Accoltella la rivale in amore colpendola all’addome con il preciso intento di ucciderla. Una storia di disagio e di emarginazione che vede come protagoniste due minorenni: l’assalitrice ha 14 anni, la vittima 17.
Ferita all’addome, la vittima dell’aggressione è ricoverata in codice rosso. L’assalto sarebbe dovuto ad un amore conteso per un ragazzo
E’ successo nel pomeriggio di martedì 22 febbraio, in via Duilio Cambellotti, davanti alla chiesa Santa Maria Madre del Redentore, a Tor Bella Monaca. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della polizia di stato intervenuti sul posto su segnalazione di un testimone, le ferite con il coltello sarebbero state inferte al culmine di una lite tra le due adolescenti. La volante del distretto Casilino giunta sul posto, ha bloccato la 14enne con le mani ancora sporche di sangue e ha recuperato l’arma bianca usata per le ferite, un coltellaccio da cucina.
La 17enne è stata trasportata in ambulanza al Policlinico Tor Vergata e ricoverata in codice rosso: la prognosi è riservata ma non sarebbe in pericolo di vita.
A corroborare la testimonianza dei presenti potrebbero arrivare le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona. Si cerca di capire bene la dinamica dell’episodio e se altre persone possano aver preso parte al fatto di sangue. Al momento la 14enne è denunciata in stato di libertà al Tribunale dei Minori di Roma con la grave accusa di tentato omicidio. Il movente dell’aggressione riguarderebbe l’amore per un ragazzo conteso tra le due.
Quello di ieri è l’ennesimo episodio di violenza tra minorenni, un’escalation che si vive anche nella Capitale oltre che in altri grandi città italiane. Solo venerdì scorso, ad Ardea (leggi qui), un episodio analogo per futili motivi con protagonisti una tredicenne (la vittima) e due quattordicenni.
Un altro caso in zona Cassia
Un ragazzo è stato accoltellato nelle stesse ore in un’altra zona della Capitale, nel quartiere Cassia. Ad avvertire i poliziotti sono stati i sanitari del 118 che hanno trasportato la vittima, un 18enne italiano, in codice rosso al pronto soccorso del San Filippo Neri, non in pericolo di vita. All’arrivo sul luogo dell’aggressione, il parco di via Tieri, gli agenti della Flaminio 1 hanno trovato la lama del coltello da cucina spezzata ma nessuna traccia dell’aggressore, dileguatosi dopo il ferimento. Sul posto anche i poliziotti della Scientifica per rilievi.
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