Operazione della Polizia presso la stazione Ostiense di Roma. Ieri pomeriggio, lunedì 8 novembre, gli agenti della Polfer hanno rintracciato all’interno dello scalo ferroviario una persona scomparsa. Ad allertare i poliziotti una donna italiana che ha segnalato loro la scomparsa del fratello, di rientro da Genova dopo essere stato licenziato.
L’uomo era in evidente stato confusionale ed aveva smarrito il telefonino. Fondamentale la videosorveglianza
Nella tarda serata di domenica scorsa l’uomo aveva preso un treno da Genova diretto a Napoli per ricongiungersi ai propri familiari. Ma da quel momento si erano perse le sue tracce.
I familiari, preoccupati poichè l’uomo soffre di una forma di depressione, non avendolo visto rientrare la mattina successiva, avevano dato l’allarme alla Polizia ferroviaria di Napoli Centrale.
Intanto la sorella si è mobilitata e mettendosi in viaggio verso la Capitale. La sorpresa quando all’ennesimo tentativo di chiamare al telefono il fratello, le ha risposto un edicolante di Roma che era in possesso dello smartphone smarrito dall’uomo.
Fondamentali per il ritrovamento dell’uomo le immagini delle telecamere di videosorveglianza che la Polizia Ferroviaria ha visionato attentamente. Lo scomparso è stato inquadrato mentre scendeva dal convoglio intorno alle 5:50 del mattino, per poi andar via dallo scalo.
Solo dopo aver ascoltato l’edicolante a cui era stato consegnato il telefono da un passante, l’uomo è stato rintracciato nelle immediate vicinanze in evidente stato confusionale.
Storia quindi a lieto fine. I due fratelli si sono ricongiunti presso gli uffici della Specialità e sono andati via insieme.
canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link e digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.
