“Mamma, mi si è ridotta la smart”. Più o meno questo deve aver pensato oggi ad Ostia in Via Agostino Scaparro, nelle vicinanze di piazza Enrico Millo, il malcapitato proprietario della Smart che vedete in foto. Tutte e quattro le ruote rubate da dei veri “topi d’auto”, professionisti che hanno agito utilizzando dei mattoni per sollevare la macchina e poter poi procedere con cura certosina nel furto degli pneumatici.
Il furto di pneumatici è avvenuto in via Agostino Scaparro, nei pressi di piazza Enrico Millo
Nessuno vuole ironizzare sulla gravità dell’episodio ma certo è un odioso “scherzetto” di Halloween, di pessimo gusto, ma riuscitissimo, quello attuato ad Ostia, vicino al secondo cavalcavia. E che ripropone il problema della sicurezza per chi parcheggia il proprio veicolo fuori, magari a pochi passi da casa propria, pensando di poter dormire sonni tranquilli.
Tutto l’opposto invece, per una serie di episodi che si susseguono senza sosta a Roma e nel litorale, come ad esempio è già accaduto nel caso di alcuni ladri di marmitte (leggi qui e qui) o ad Ostia Antica (leggi qui). In quest’ultimo caso, di poche settimane fa, erano state prese di mira le auto parcheggiate all’interno della Stazione, ma la sostanza è la stessa. La microcriminalità fa ancora gravi danni nel territorio e la cittadinanza subisce senza poter fare molto, se non denunciare i fatti e richiedere maggiori misure di sicurezza. Magari più pattuglie a monitorare i quartieri, magari telecamere fisse di sorveglianza. Ma adesso è sempre più chiaro che la misura è colma e contro i “topi d’auto” e malviventi simili bisogna fare qualcosa, per evitare spiacevoli (e costosissime) sorprese come questa.
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