Pista ciclabile di Ostia. Riceviamo e pubblichiamo volentieri questa nota pervenuta dalla Cisl Funzione Pubblica della Polizia Locale Gruppo X Mare in relazione all’eventuale cancellazione della pista ciclabile del lungomare.
Come è noto la determina dirigenziale per la pista ciclabile temporanea scade il 31 gennaio e, anche in presenza del decreto del ministero dei trasporti (leggi qui), che annulla la decisione della Giunta del Decimo Municipio, dovrà essere assunta una decisione relativamente al mantenimento o alla cancellazione della ciclabile.
Pista ciclabile: la nota della Cisl
“Le sorti della pista ciclabile non sono nelle mani del X gruppo mare (leggi qui), come taluni sostengono. La Polizia locale svolge una funzione non è organo dell’amministrazione attiva”.
“Qualora l’Amministrazione, rinunciando ad opporsi al decreto ministeriale, decidesse di confermare la volontà di rinnovare la determina n. 1711 che disciplina la circolazione sulla ciclabile, in quel caso, per garantire fluidità e sicurezza alla circolazione il Comando del X mare non potrebbe non reiterare il proprio di provvedimento che oltre ad assicurare il transito dei veicoli sulla corsia superstite ha garantito il mantenimento di posti riservati a disabili e quelli dedicati a carico e scarico cose, indispensabili per le attività commerciali”.
“Il tutto nei limiti imposti dalle planimetrie elaborate dalla direzione tecnica. I provvedimenti di regolazione da parte della PL sono intervenuti solo a tutela della pubblica incolumità a seguito di atti emessi “sua sponte” dall’allora direttore del municipio, e sempre in ossequio a quanto disposto dal d.to l.vo 285/92 in materia di obblighi dell’ente proprietario della strada”.
“Naturalmente qualora l’Amministrazione, contrariamente a quanto annunciato, dovesse tornare sui suoi passi, l’eliminazione di quanto realizzato richiederebbe dei tempi tecnici, nelle more dei quali il Comando del X mare dovrebbe comunque regolare il transito sulla corsia o corsie rimanenti”.
“Tutto ciò sarebbe innanzitutto a garanzia degli utenti della strada che potranno contare sulla certezza della regolazione nel rispetto delle norme vigenti, e degli operatori che potranno continuare a vigilare sulle norme, prime fra tutte quelle sulla sicurezza, senza commettere errori né tantomeno involontari abusi”.
Firmato Raffaele Paciocca RSU CISL FP e Andrea Venanzoni CISL FP
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