Maltrattamenti in famiglia: arrestato un 33enne a Santa Marinella

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Immagine di repertorio

A Santa Marinella è stato arrestato un 33enne per maltrattamenti in famiglia. L’altra notte i Carabinieri di Santa Marinella sono intervenuti presso l’abitazione di un cittadino romeno 33enne. L‘uomo, evidentemente ubriaco, aveva picchiato la moglie di 32 anni alla presenza dei due figli minori. I militari, dopo la chiamata al 112 da parte della vittima, sono intervenuti presso l’abitazione, dove hanno bloccato l’aggressore che è stato accompagnato in caserma.

Maltrattamenti in famiglia: cosa rischia l’uomo

La donna ed i bambini sono stati invece accompagnati presso l’Ospedale di Civitavecchia, dove sono stati medicati dai sanitari. L’uomo, che dovrà rispondere del reato di maltrattamenti in famiglia e rischia una pena che va dai 3 ai 7 anni di reclusione, aggravata dalla presenza di minori. Dopo l’arresto è stato portato presso il carcere di Civitavecchia.

Il reato di maltrattamenti in famiglia è una norma del codice penale che punisce chiunque maltratta un familiare o un convivente ovvero un soggetto sul quale esercita un’autorità ad esempio per ragioni di lavoro, di status sociale ovvero su una persona che gli è stata affidata per altre ragioni previste dalla norma.

La pena è aggravata in tre ipotesi:
se dal fatto deriva una lesione personale grave è prevista la reclusione da quattro a nove anni
se dal fatto deriva una lesione personale gravissima è prevista la reclusione da sette a quindici anni
se dal fatto deriva la morte è prevista la reclusione da dodici a ventiquattro anni.

Fonte: Il reato di maltrattamenti in famiglia https://www.studiocataldi.it/guide-diritto-penale/maltrattamenti-in-famiglia.asp#ixzz6fINtTado
(www.StudioCataldi.it)

Padre e figlio denunciati a Civitavecchia

L’altra sera, invece, i Carabinieri di Civitavecchia hanno denunciato a piede libero il conducente di un motociclo, che dopo essersi fermato all’alt, ha cercato di darsi alla fuga urtando lo sportello dell’autovettura di servizio, procurando lievi lesioni ad uno dei militari. Il ragazzo, un 17enne di Civitavecchia, è stato subito bloccato, ed in considerazione della minore età, sono stati informati i genitori.

Dopo qualche minuto in caserma si è presentato il padre del ragazzo, già gravato da precedenti, che ha minacciato i Carabinieri e ha tentato di ostacolare l’attività e la redazione degli atti nei suoi confronti. Figlio e padre sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria, il 17enne per resistenza a pubblico ufficiale, il padre per minaccia a pubblico ufficiale.

redazione@canaledieci.it

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