La riorganizzazione degli spazi anti-covid nelle scuole materne e in alcuni istituti comprensivi può finalmente essere realizzata anche sul litorale romano. I fondi erogati a luglio andranno a una ditta che ha vinto la gara d’appalto con un ribasso del 39%. Avrà 270 giorni di tempo per concludere i lavori.
E’ stata finalmente attribuita la gara d’appalto per la realizzazione di interventi “urgenti” di adeguamento e adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria in corso istruita dal X Municipio. Se ne occuperà la Impresa Costruzioni Geometra Nicoletti Loreto Srl che ha presentato un’offerta con ribasso del 38,995%, sbaragliando il lotto di altri sette aspiranti.
Pure se definiti “urgenti”, non è dato sapere quando i lavori inizieranno ma è, invece, ricostruibile il tortuoso iter amministrativo che si è concretizzato dopo quattro mesi, giorno più giorno meno. Era, infatti, il 20 luglio quando sono stati assegnati al Municipio Roma X 220mila euro per effettuare i lavori che avrebbero consentito di ricavare nelle scuole altre aule, in modo tale da poter ridurre la concentrazione di alunni negli spazi e distanziarli meglio.
E dire che il responsabile unico del procedimento, ingegner Marzo Fazzari, ha impiegato appena nove giorni per redigere il progetto esecutivo e farlo approvare. Qualcosa, poi, deve essere successo nel meccanismo visto che si è dovuto arrivare al 14 ottobre, ovvero quasi 50 giorni dopo, per individuare il gruppo di progettazione e impegnare i fondi.
I lavori avranno una durata di 270 giorni naturali e consecutivi. E speriamo tutti che per quella data il covid-19 sia solo un lontano, seppur tragico, ricordo.
