ANPI Fiumicino: “Bella Ciao” dai balconi il 25 aprile

anpi fiumicino

L’ANPI di Fiumicino lancia un flashmob per festeggiare in casa il 25 aprile. La sezione Lidia De Angelis- Salvo D’Acquisto invita i cittadini del territorio di Fiumicino a festeggiare il 75esimo anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo cantando “Bella Ciao” ed esponendo i tricolori fuori i balconi. Un’iniziativa che si pone in continuità con “Affacciati alla finestra“, il flashmob che ha avuto grande successo ad inizio quarantena.

#BellaCiaoinOgniCasa, il flashmob dell’ANPI di Fiumicino per il 25 aprile

Nel rispetto del lockdown, imposto dall’emergenza Coronavirus, il gruppo dell’ANPI Fiumicino (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia) lancia per l’occasione del 25 aprile 2020 l’iniziativa #BellaCiaoinOgniCasa. L’indicazione è di esporre cartelli, tricolori, fazzoletti, manifesti con simboli antifascisti alle finestre e fuori dai balconi e di cantare e far risuonare Bella Ciao in ogni angolo del territorio a partire dalle ore 15.00. La sezione locale si associa così alla mobilitazione delle oltre sessanta sezioni romane e alle tante iniziative messe in campo a livello nazionale.

ANPI Fiumicino: “Ci sono virus che possono essere battuti con gli anticorpi della democrazia

“Lo scorso anno la sezione ANPI Fiumicino “Lidia De Angelis – Salvo D’acquisto” – dichiara il presidente locale Fabio Campolongo  fece una grande giornata di Celebrazione della Memoria con tante e tanti amici e artisti che intrattennero le famiglie con canti, balli, letture e interventi per la Festa della Resistenza realizzata ad appena un mese dalla nascita della sezione. Quello che sta succedendo oggi nel mondo ci chiama comunque a raccolta per creare una piazza virtuale dove stare insieme e convocare tutti a una nuova Resistenza e Rinascita.

Ci sono virus che possono essere battuti con gli anticorpi della democrazia, con la partecipazione attiva, con il nostro non stare indifferenti rispetto alle ingiustizie e alle diseguaglianze.  – prosegue il presidente di ANPI Fiumicino – I nostri anticorpi combattono coloro che seminano odio e vorrebbero silenziare le voci libere. Per difenderci dal virus della violenza, dell’intolleranza, dei nuovi fascismi e razzismi non servono atti di eroismo ma di gentilezza e piccoli gesti quotidiani di resistenza attiva: a casa, nei nostri quartieri, sul lavoro. Ovunque e insieme con gli altri perché noi tutti insieme siamo gli anticorpi. Il 25 aprile – conclude Campolongo – facciamo sentire  in musica, dai balconi, dalle finestre, la forza della Liberazione, della Costituzione, dell’ Unità. In particolare, oggi”.