Udinese-Roma sospesa, quando si recupera la partita e cosa succede ora: 25 aprile o 16 maggio le ipotesi

Udinese-Roma sospesa

Quando si recupera la partita e cosa succede ora: 25 aprile o 16 maggio le ipotesi di ripresa di Udinese-Roma.

Cosa succede a Udinese-Roma dopo la sospensione? La partita verrà ripresa dal minuto di interruzione. Ndicka si è accasciato dopo 71 minuti e l’arbitro Pairetto ha fischiato tre volte per decretare la definitiva sospensione all’83’. Si dovranno dunque giocare 18 minuti e 30 secondi (la partita riprendera al 71’30”), più il tempo di recupero.

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da AS Roma (@officialasroma)

L’articolo 39 dello statuto della Lega disciplina il caso. Per le partite interrotte in conseguenza di fatti o situazioni che non comportano l’irrogazione di sanzioni, viene disposta la prosecuzione, in altra data, dei soli minuti non giocati. La quantificazione dei minuti non giocati è determinata, con decisione inappellabile, dall’arbitro.

Di fatto, la data infrasettimanale sarà decisa in base al cammino dei giallorossi in Europa. La partita riprende esattamente dalla situazione di gioco che era in corso al momento dell’interruzione, come da referto del direttore di gara.

Udinese-Roma, come riprenderà la partita

La palla va messa nello stesso punto in cui si trovava quando la partita si è interrotta. L’ultimo giocatore ad aver avuto il possesso di palla prima dell’interruzione è stato il portiere dell’Udinese all’interno della propria area di rigore. Possono essere schierati i giocatori tesserati per le due squadre al momento dell’interruzione, anche se non erano stati inseriti in distinta: dunque può partire titolare anche un calciatore ieri infortunato. Non possono però giocare:

  • – i calciatori che sono stati sostituiti (Ehizibue, Kamara, Aouar, Huijsen)
  • – i calciatori espulsi nella partita interrotta
  • – i calciatori che oggi erano squalificati

Udinese-Roma sospesa

Possono giocare anche i calciatori che saranno squalificati fino alla prosecuzione della partita. Le ammonizioni a Bijol, Payero, Kamara e Baldanzi non saranno considerate dal Giudice sportivo nelle sue decisioni fino a che non sia giocata anche la prosecuzione. Potranno inoltre effettuare le sostituzioni non ancora fatte nei 71 minuti disputati.

Ma quando si rigioca? La data sarà decisa venerdì 19 aprile 2024, dopo il ritorno di Europa League fra Roma e Milan, con i giallorossi che partono dall’1-0 a favore. La prima data utile sarebbe giovedì 25 aprile ma è un’eventualità remota. Lunedì 22 aprile c’è Roma-Bologna di campionato. E domenica 28 aprile c’è Napoli-Roma (ma il calendario della Lega non è ancora pubblicato, dipende dalla Coppe), che potrebbe essere spostata a lunedì 29 solo se la Roma non avesse più impegni europei.

Altrimenti, le semifinali di Europa League sono in programma il 2 e il 9 maggio: se la Roma fosse eliminata in semifinale, la data utile diventa giovedì 16 maggio (il 15 c’è la finale di Coppa Italia). Se la Roma andasse in finale, il rebus si complica ulteriormente: la finale è mercoledì 22 maggio, la Roma avrebbe interesse ad anticipare il match del 19 maggio (Roma-Genoa) almeno al sabato 18. Ma questa data sarebbe inconciliabile con un recupero a Udine il 16 maggio. A quel punto la partita sarà recuperata dopo la fine del campionato.