Ostia, rimosso lo spot. Opposizioni all’attacco

Sparito. Cancellato. Scomparso. Dopo il nostro articolo di denuncia, il X Municipio ha rimosso dalla sua pagina istituzionale di facebook lo scandaloso spot promozionale del “Mare di Roma.

E’ bastato denunciare l’inappropriatezza e, soprattutto, la pessima qualità tecnica oltre che contenutistica, affinchè dal X Municipio una “manina” rimuovesse il video pubblicato due giorni fa sulla pagina istituzionale di facebook.

Accedendo alla pagina @MunicipioRomaXOfficialPage 

LE OPPOSIZIONI: VICENDA SCANDALOSA DA CHIARIRE

Nel X Municipio, tra i partiti d’opposizione, è subito esploso il caso. Gli appartenenti alle forze politiche di minoranza considerano scandaloso il video pagato dall’amministrazione e diffuso sui canali ufficiali, pronto per essere proiettato sugli schermi delle linee metropolitane e nelle fiere del turismo.

Ancora spot preelettorali per i quali vengono spesi soldi pubblici trentamila euro per fare un collage di foto in cui Ostia non si vede minimamente e tipico di chi ormai pensa solo alla campagna elettorale ma non  si accorge dei problemi dei cittadini e non  ascolta le loro istanze – denuncia Monica Picca, capogruppo della Lega in X Municipio – Ci vuole molta fantasia dalle immagini che hanno usato ad intuire che sia Ostia. Anche in questo caso non c’è stata alcuna condivisione con le altre forze politiche. Per questo andremo a fondo per capire le modalità amministrative dell’utilizzo dei fondi. Laddove ricorreranno gli elementi probanti, presenteremo una denuncia per danno erariale”.

Il M5S del Municipio – contesta Mariacristina Masi di Fratelli d’Italia ci regala una perla al giorno. È pronto un accesso agli atti e un’interrogazione sul video di promozione turistica in cui si pubblicizzano cose inesistenti, tipo una grandiosa pista ciclabile. Ci interessa sapere quanto è costato il collage di foto di cui, come sempre, l’opposizione è messa a conoscenza a cose già fatte e decise. In più chiediamo come mai si sia scelto di non dare risalto alle ricchezze archeologiche e naturalistiche del nostro territorio, ma di propagandare una pista che ancora non esiste. Un scelta curiosa di cui chiederemo conto. Strano che non hanno inserito la meravigliosa ‘Spiaggia degli sposi’, in cui sta crollando perfino l’insegna posta all’entrata”.

Su questa vergognosa vicenda – anticipa Andrea Bozzi, capogruppo della civica Sogno Comunechiederemo la convocazione della Commissione Trasparenza e Garanzia. Il video spot sul Mare di Roma che apprendiamo sarebbe destinato al circuito turistico è semplicemente imbarazzante. Quattro immagini in croce con uno slide show che neanche un bambino delle elementari e tra l’altro immagini brutte, prive di fascino che troveremmo invece su qualsiasi pagina Fb di un cittadino di Ostia. Surreale che tra queste ci sia pure una ciclabile inesistente, forse un’immagine presa da google digitando San Benedetto del Tronto o non so dove. E poi la parola Ostia cancellata, come fosse una vergogna. Ma scherziamo? Dobbiamo recuperare un gap di immagine e la nascondiamo, lasciandola alle cronache criminose? Per quelle va bene e per uno spot turistico no? L’assessore a cinquestelle Pichi, che sul turismo in questi tre anni ha rimediato solo gaffe, basta ricordare lo spot con la capocciata poi frettolosamente ritirato, dovrà spiegarci in che modo questi soldi sono stati investiti, perché alla fine è stato partorito questo orribile spot e dovrà essere convincente, perché sono soldi pubblici messi a disposizione per incrementare il turismo di Ostia e non per farci fare queste ridicole figure in giro per l’Italia“.

Sullo sperpero di denaro pubblico interviene anche Carlotta Chiaraluce, referente per Roma di volontà romana.A meno di 6 mesi dalla fine di questa amministrazione disastrosa targata M5S – commenta Chiaraluce – vediamo che improvvisamente Raggi e co hanno trovato soldi per fare spot elettorali, per darsi e dare finte nomine, a vecchi e nuovi amici della Raggi, che costeranno a noi cittadini centinaia di migliaia di euro. Eppure solo pochi mesi fa quando i commercianti erano in ginocchio per il lockdown il Comune sponsorizzava raccolte fondi invece di dare contributi economici concreti ai romani. Deduco quindi  che per le marchette pre elettorali i soldi in comune ci sono, per i cittadini in difficoltà no”.

E anche su questo articolo non troverete più il video “incriminato”. Evidentemente contrari a qualsiasi critica sulla fattura dell’opera artistica, su espressa richiesta dei proprietari dello spot abbiamo ottemperato alla richiesta di “rimozione immediata di tutto il materiale lesivo dell’immagine e della reputazione di Omniares Communication“. Società che non abbiamo mai nominato e che, evidentemente, rivendica la proprietà dello spot.

redazione@canaledieci.it

Spot per il turismo a Ostia ma la pista ciclabile è inventata (VIDEO)