Roma, i tassisti precari chiedono al Campidoglio un bando ad hoc (VIDEO)

I sostituti in cerca di una licenza che li renda tassisti a tutti gli effetti

Da anni attendono una licenza tutta loro. Sono i 900 sostituti alla guida di Roma Capitale. Dopo una vita da tassisti precari chiedono di essere regolarizzati e un nuovo bando per le licenze taxi a titolo gratuito e non oneroso.

I sostituti in cerca di una licenza che li renda tassisti a tutti gli effetti

Ormai sono due anni che cerchiamo un’interlocuzione con il sindaco. Abbiamo incontrato l’assessore più volte -dice Paolo Macioci, presidente del Comitato sostituti alla guida Taxi Roma Capitale- ma sembra che l’amministrazione non voglia spostarsi dalla richiesta del titolo oneroso che, per noi sostituti, precari del settore, equivarrebbe a dire essere esclusi dal bando di assegnazione delle licenze non avendo un accesso al credito. Le nostre richieste sono, in primo luogo di poter avere un titolo preferenziale a livello di punteggio come sostituti alla guid,a e poi che il bando venga emanato, almeno per noi, a titolo gratuito. Noi siamo tassisti veri e propri, solamente che non siamo titolari di licenza, questo significa che il titolare potrebbe decidere di togliercela da un momento all’altro facendoci restare senza lavoro. Siamo precari a tutti gli effetti, ma senza sapere la data della fine lavoro”.

Questo per noi è un problema -incalza uno dei sostituti- perché, in questo modo, non riusciamo a programmarci la vita, anche economicamente. E’ una situazione pesante, perché quando c’è tanto lavoro magari riesci a coprire le spese di servizio pubblico che sono tutte a cariche del sostituto. Quando, invece, è carente vai veramente in difficoltà, fai fatica comunque a portare la giornata a casa. Per questo stiamo aspettando che il Comune ci venga incontro, anche perché è a conoscenza di questa situazione e non può metterci nelle condizioni di dover pagare una licenza. La nostra speranza è che il sindaco ritorni sui suoi passi e ci venga incontro fattivamente, attribuendo le licenze come sono sempre state e cioè a titolo gratuito”.

Già nello scorso mese di marzo una delegazione di sostituti alla guida aveva protestato sotto il Campidoglio e ora il Comitato annuncia nuove mobilitazioni.

Il servizio video è di Giorgia Perla.