Si terranno domani, venerdì 30 ottobre, presso la chiesa di San Nicola di Bari, in via Passeroni, i funerali di Pino Scaccia, il giornalista del TG1 morto per le complicanze del covid-19.
L’appuntamento per amici e parenti è fissato per le ore 11,00 nella piccola chiesa che si affaccia davanti all’ospedale “G.B. Grassi”. Il figlio Gabriele ha scelto quel tempio per il profondo legame che Pino vi aveva stabilito. A San Nicola si sono svolti anche i funerali della moglie del giornalista, Rosaria, scomparsa nel gennaio del 2018. In quella occasione Pino Scaccia scrisse una lettera struggente indirizzata alla moglie; si concludeva con le parole “Ho perso fisicamente mia moglie, tutta la mia vita, ma ora ho un angelo che continuerà a guidarmi e a proteggermi, lo so. Addio amore mio. Ma è solo un arrivederci”.
E’ importante ricordare che lo svolgimento dei funerali deve rispettare le norme contro la diffusione del covid-19. In particolare tutti coloro che accedono in chiesa devono mantenere sempre la distanza interpersonale di 1 metro; indossare la mascherina; igienizzare le mani all’ingresso. Non è consentito l’accesso in caso di sintomi influenzali/respiratori o in presenza di temperatura corporea pari o superiore ai 37,5° C; non è consentito l’accesso a coloro che sono stati in contatto con persone positive a SARS-CoV-2 nei giorni precedenti. Ciascun partecipante è in generale responsabile del rispetto di queste condizioni.
IL SALUTO DEGLI AMICI
Innumerevoli sono i messaggi di saluto e di ricordo da parte di amici e colleghi all’indirizzo di Pino Scaccia. Ne pubblichiamo alcuni, tra i più rappresentativi.
Anna Scalfati (TG1): La morte di Pino Scaccia mi ha fatto vedere una vita intera di un uomo buono e corretto che fino all ultimo ha guardato con ironia anche situazioni gravi. Gravi come la sua. Tutti i giornalisti che conosco lo hanno salutato commossi. Tutti i “giornalisti giornalisti” e le “giornaliste giornaliste”. Secondo me lascia un messaggio importante: ” se volete essere amati comportatevi bene “. Lacrime vere per Pino. Quando un buono ci lascia il vuoto rimane per sempre. Notte Pino….
Toni Capuozzo (TG5): Addio, Pino. Faccio fatica a rassegnarmi alla notizia che te ne sei andato. Adesso anche i ricordi più belli fanno ancora più male. Pino Scaccia, l’inviato del TG1 Rai, il collega e amico, l’uomo che aveva ancora tanti progetti e con cui era bello ritrovarsi da vecchi reduci non c’è più.
Mauro Biani (illustratore): Il “gabbiano” che conobbi anni fa -tramite- la vicenda di Enzo Baldoni. Pino che da inviato raccontava con passione, e capiva, elaborava, per tentare di spiegarlo questo “minestrone cosmico”. Che andava in guerra perchè la odiava. Grazie.
Tiziana Ferrario (TG1): Ciao Pino preferisco ricordare le tante risate fatte insieme. Hai amato il tuo lavoro e hai dato tanto alla Rai e al TG1.
Steffan De Mistura (ex rappresentante Onu): Il giornalismo italiano ha perso un esponente di valore e noi tutti una persona che stimavamo profondamente. Ci siamo incrociati in tante zone di conflitto dove operare era particolarmente rischioso. Ho sempre ammirato le sue grandi professionalità, correttezza, simpatia umana e il suo rigore etico. Ho anche a più riprese ammirato il suo coraggio di andare dove la situazione lo richiedeva, a ogni costo. Partendo ci ha lasciato un messaggio chiaro e succinto: il Covid è un nemico infido che può colpire anche chi ha superato rischi maggiori, nessuno è esente.
Barbara Modesti (TG1): Pino, quante ne abbiamo condivise! Cronista di razza tu, brava cronista io…mi hai lasciato la tua stanza, agli Speciali. E chi se lo dimentica! Hai fatto grandi inchieste, reportages, scoop come non si usa e non si può più dire fra di noi. Mancherai Pino.
Usigrai (sindacato Rai): Pino Scaccia è stato un cronista di razza. Un inviato che ha dato lustro al Tg1, alla Rai, interpretando nella professione i valori del Servizio Pubblico. Di sicuro una grande perdita per tutta la professione. A nome delle giornaliste e dei giornalisti della Rai un abbraccio a tutta la famiglia e a chi gli ha voluto bene.
Acis Fiumicino, Premio contro tutte le mafie: Ci stringiamo nel dolore per la scomparsa dell’amico fraterno Pino Scaccia, che per tante edizioni ha presentato le cerimonie di consegna del riconoscimento. Un giornalista d’altri tempi, un caro amico di tutta l’Associazione che negli anni è sempre stato vicino alle varie battaglie sostenute dalla Onlus per la difesa della legalità, la lotta alle mafie e il contrasto al bullismo.