Valigie fatte sparire a Fiumicino e nelle auto di turisti rispuntano a sorpresa altrove, a decine di chilometri. Scoperto a Roma il box delle valigie rubate.
Recuperate 18 valigie rubate in una operazione congiunta di Polizia e caschi bianchi
La scoperta durante un controllo nel campo nomadi di via dei Candoni pianificato dagli uomini della Polizia di Stato e della Polizia Locale Roma Capitale. In due box “sospetti” sono state trovate 18 valigie rubate e 270 chili di rame di provenienza rimasta ignota.
A controllare i due box assegnati a dei cittadini originari della ex Jugoslavia sono stati gli investigatori dell’XI Distretto San Paolo e dell’XI Gruppo Marconi che data la sorpresa hanno dovuto avviare subito una ulteriore indagine.
Le valigie erano tutte aperte ed alcune erano visibilmente forzate. Nell’immediato per due di esse è stato possibile stabilire che erano state rubate da auto in sosta nella zona di Fiumicino. Una terza era invece dotata di un sistema gps ed è stato così possibile rintracciare il proprietario: un turista statunitense.
Gli investigatori sono ora al lavoro per stabilire la provenienza delle altre valigie e dei cavi di rame sequestrati.
Per quanto riguarda la posizione dei due assegnatari, a loro carico è stata inviata una dettagliata informativa alla Procura della Repubblica.
I furti sulle auto
Il fenomeno dei furti delle auto a Fiumicino era già stato denunciato a marzo da Canaledieci. Tra i destinatari della brutta sorpresa l’attore e produttore americano Christopher Maleki, di passaggio a Fiumicino, direttamente dall’Aeroporto, per gustare un po’ di specialità dei rinomati chef dei ristoranti del Lungocanale.
Proprio mentre si trovava seduto al tavolo in compagnia, in un parcheggio poco distante dal locale, dove con fiducia aveva lasciato l’auto con le valigie all’interno, ignoti ladri hanno frantumato il vetro per portargli via un bottino da migliaia di euro.
