Alberto Angela torna anche alle soglie della piena estate sui luoghi della storia più belli di tutta la costa tirrenica, e cioè la Villa Imperiale e l’antico Porto di Nerone, fatti costruire, la prima come residenza ed il secondo a servizio del sicurezza della sua flotta navale nell’antica Antium, oggi città di Anzio.
Alberto Angela porta in Tv i resti romani dell’antica Antium: dalla spiaggia della città che ha dato i natali a Nerone il racconto della sua storia fino ai giorni nostri
Prepariamoci a trascorre un autunno all’insegna della storia e della conoscenza del territorio laziale a partire da un reportage che andrà in onda ad ottobre di quest’anno, sul resti dell’antica Roma, rintracciabili anche sulla parte più a sud del Litorale, e cioè ad Anzio, città natale di Nerone.
La città precedentemente capitale dei Volsci, venne conquistata dal potere di Roma nel IV secolo a.c., e trasformata in un importante centro portuale e residenziale dove Nerone decise di costruire la sua residenza. Una villa sontuosa che si estendeva lungo la fascia costiera, con una larghezza di circa 80 metri da Capo d’Anzio e più di 800 metri verso ponente fino al Capo dell’Arco Muto.
Una bellezza misteriosa del quale non è possibile comprendere appieno le proporzioni, e che Alberto Angela, paleontologo e divulgatore scientifico, non ha resistito ad indagare anche attraverso un reportage, che segue in TV anche il suo personale interesse su questo importante e controverso personaggio, al centro di una Trilogia letteraria dedicata.
Da Nerone in poi sul fascino di Anzio ruota la straordinaria lettura del giornalista, nella quale non può mancare anche la storia più recente e uno sguardo sul presente, in un percorso che dai costumi dell’antica Roma si sposta per immagini sul mare della località balneare, tra le preferite dai romani.
Una finestra aperta sui colori di questa località, nelle immagini girate dalla troupe lungo la spiaggia di ponente, ai piedi dell’antica Villa Imperiale ed a pochi metri dai resti dell’antico porto neroniano, un capolavoro di ingegneria marittima privato, pensato dunque senza una funzione pubblica.
Con le telecamere puntate su questi luoghi il conduttore non mancherà poi di ricordare quelli dello sbarco degli Alleati, su un’ampia fascia costiera e a due passi dagli spazi della Villa di Nerone-