Roma piange un’altra vittima della strada, un’ombra oscura che si allunga sulle vite di chi ogni giorno percorre le vie della Capitale e che ieri mattina, in un violento incidente ha spento il sorriso di Giulia Attene, una giovane parrucchiera di soli 22 anni, strappata alla vita mentre viaggiava in scooter sul Lungotevere Flaminio con il suo fidanzato.
Lo scontro fatale in sella allo scooter: autopsia e indagini sui mezzi coinvolti nella tragedia che ha spezzato la vita alla 22enne Giulia Attene
Un destino crudele che l’ha portata via troppo presto, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori di chi l’amava. Il suo fidanzato, gravemente ferito, combatte per vivere al Gemelli, mentre la dinamica dello schianto è ancora al vaglio.
Un messaggio di dolore: “Oggi la nostra cara Giulia ci ha lasciato”
Il silenzio assordante di una notizia tragica è stato rotto dal messaggio commosso dei titolari dell’attività I Tigani Parrucchieri a Piazza Orma nel quartiere Casalotti, dove Giulia lavorava con “passione e amore”.
“OGGI PURTROPPO LA NOSTRA CARA GIULIA CI HA LASCIATO. QUESTA MATTINA in un incidente stradale”. Parole che risuonano come un lamento, testimoniando il profondo dolore per la perdita di una “giovanissima parrucchiera di talento”, una ragazza “piena di energia” la cui vita è stata spezzata in una dinamica ancora da chiarire.

Casalotti in lutto per Giulia: un fiume di affetto sulla pagina social dell’attività dove lavorava
Casalotti si stringe nel dolore per la scomparsa di Giulia Attene, mentre in queste ore un vero e proprio fiume d’affetto ha invaso la pagina Facebook dell’attività dove Giulia lavorava, un luogo in cui aveva costruito rapporti speciali con le clienti, che si affidavano alle sue mani per la cura dei capelli e del look.
“Non è giusto, eri così felice della tua nuova casa” si legge in un post commosso. “Ancora non posso crederci, una ragazza speciale, non ti dimenticheremo mai” scrivono in tanti, ricordando non solo il suo talento professionale, ma anche la sua sensibilità e il sorriso che illuminava il salone ogni giorno.
L’incidente sul Lungotevere Flaminio
Il dramma si è consumato intorno alle 12 di ieri, sul Lungotevere Flaminio, all’altezza del civico 78. Giulia viaggiava come passeggera a bordo di uno scooter Yamaha T-Max, guidato dal suo fidanzato di 23 anni.
Secondo una prima ricostruzione, un minivan Volkswagen Caddy, condotto da un 28enne romano, avrebbe violentemente colpito il T-Max. Un impatto devastante a seguito del quale Giulia è stata sbalzata per diversi metri, finendo rovinosamente a terra, mentre il suo ragazzo è rimasto schiacciato dal proprio scooter.
Le indagini cercheranno ora di stabilire le cause precise di questa tragedia che mira a stabilire se la giovane sia rimasta vittima, di un attimo di distrazione o una manovra azzardata.
I soccorsi disperati
Sul luogo dell’incidente, gli operatori dell’ARES 118 hanno tentato per oltre venti minuti di rianimare Giulia. Purtroppo, ogni strenuo sforzo si è rivelato vano per la giovanissima parrucchiera.
Il suo fidanzato, invece, è stato trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale Gemelli, dove le sue condizioni restano critiche. Ora lotta per riprendersi mentre il dolore per la perdita di Giulia lo accompagna in questa difficilissima battaglia.
Indagini per ricostruire la dinamica della tragedia
Sul posto sono intervenuti i Vigili Urbani del gruppo Parioli, che hanno avviato immediatamente i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente. La testimonianza del conducente del minivan, che si è fermato a prestare i primi soccorsi, e le immagini delle telecamere di videosorveglianza della zona saranno ora elementi cruciali per fare chiarezza.
Sequestro dei mezzi e autopsia
Per comprendere appieno le cause dello scontro, gli investigatori hanno disposto il sequestro dei mezzi coinvolti nell’incidente. Saranno effettuate perizie tecniche per stabilire la velocità del minivan al momento dell’impatto e per analizzare eventuali malfunzionamenti.
Inoltre, è stata disposta l’autopsia sul corpo di Giulia, un atto dovuto per determinare con precisione le cause del decesso prima di restituire la salma ai familiari per le esequie di questa giovane vita che si è spenta troppo presto.