Masi (FdI): “Pista ciclabile di Ostia ancora invasa dalla sabbia nonostante la morte del ciclista”

Chiesta la convocazione di una Commissione Ambiente per dare delle risposte su come si intenda risolvere il problema della presenza della sabbia sulla pista ciclabile e i marciapiedi di Ostia

Masi (FdI): "Pista ciclabile di Ostia ancora invasa dalla sabbia nonostante la morte del ciclista"

“Nel Municipio Roma X i marciapiedi, la pista ciclabile e le aree prospicienti il lungomare sono pieni di sabbia che impedisce il passaggio delle persone e delle biciclette in totale sicurezza”. Lo afferma Mariacristina Masi, consigliera comunale di Fratelli d’Italia, che chiede la convocazione urgente di una Commissione Ambiente, anche alla luce del terribile incidente che ha visto coinvolto un ciclista di 85 anni, Riccardo Simeone, morto dopo la caduta dalla sua bici sulla pista ciclabile di Ostia.

Chiesta la convocazione di una Commissione Ambiente per dare delle risposte su come si intenda risolvere il problema della presenza della sabbia sulla pista ciclabile e i marciapiedi di Ostia

La presenza di sabbia su marciapiedi e pista ciclabile può causare seri problemi nella circolazione. Occorre intervenire, e anche al più presto, per evitare che accadano tragedie come quella di pochi giorni fa, quando un uomo di 85 anni è morto in ospedale dopo giorni di agonia. Era caduto sulla pista ciclabile invasa dalla sabbia. Sulla sua morte la Procura ha avviato un’inchiesta e al centro di tale inchiesta potrebbe finire proprio la sabbia che invade la pista ciclabile.

La procura di Roma ha aperto un fascicolo per omicidio stradale, se ne occupa il pm Giovanni Battista Bertolini.

Sulla questione era intervenuto il gruppo di Azione del X Municipio e anche la Confesercenti aveva chiesto di rivedere il progetto di prolungamento della pista ciclabile su tutto lungomare Amerigo Vespucci.

Nelle ultime ore riguardo la presenza della sabbia è tornata la consigliera comunale di Fratelli d’Italia Maria Cristina Masi, chiedendo la convocazione di una Commissione IV Ambiente, in via di urgenza, sul tema “Situazione raccolta e smaltimento sabbia sul lungomare di Ostia”.

“Il problema – spiega Masi – è stato già oggetto in data 23 maggio 2024 di una mozione approvata dal Consiglio del Municipio Roma X in cui si cristallizzava il problema della difficoltà da parte dell’Ama, priva di un mezzo specifico idoneo di raccogliere la sabbia qualificata rifiuto speciale. Ancora di più nel corso della seduta della Commissione Ambiente del Municipio X del 12 febbraio 2025 si è appreso dal responsabile dell’Ama territorialmente competente che l’azienda non ha competenza nella raccolta e nel trattamento della sabbia. Si chiede di chiarire come si intenda procedere per effettuare la raccolta della sabbia, se non fosse stato opportuno inserire nel contratto Ama una specifica voce relativa alla raccolta della sabbia, se e come si intenda risolvere a due mesi dall’inizio della stagione balneare il problema che sta creando gravi disagi a cittadini e turisti”.