Papa Francesco: aggiornamenti sulle sue condizioni di salute, la prognosi resta riservata

L'ultimo bollettino sulla salute del Papa, stasera di nuovo preghiera per il Santo Padre in Vaticano

Papa Francesco
Foto di archivio

Papa Francesco “ha riposato bene tutta la notte”. È quanto ha comunicato il Vaticano nella mattinata di oggi, 3 marzo, nell’aggiornamento sulle condizioni di salute del Pontefice, ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma dal 14 febbraio scorso a causa di una polmonite bilaterale.

L’ultimo bollettino sulla salute del Papa, stasera di nuovo preghiera per il Santo Padre in Vaticano

Il bollettino medico diramato domenica sera ha fornito ulteriori dettagli, sottolineando che “le condizioni cliniche del Santo Padre si sono mantenute stabili”. Nonostante il quadro complesso, il Papa non ha avuto necessità di ventilazione meccanica non invasiva, ma ha ricevuto solo ossigenoterapia ad alti flussi. Inoltre, è stato confermato che il Papa è apiretico, cioè non presenta febbre. Il Papa, insomma, sembra aver superato il repentino peggioramento di venerdì pomeriggio

Tuttavia, il bollettino ha anche specificato che, a causa della complessità del suo stato di salute, la prognosi rimane riservata. Fonti vaticane riferiscono che, nonostante la crisi respiratoria avvenuta venerdì scorso, non sembrano esserci stati ulteriori peggioramenti. Tuttavia, la prudenza rimane alta, poiché esiste il rischio di eventuali nuove crisi.

Per questo motivo, i medici continuano a monitorare attentamente la situazione. Ieri, il Papa ha ricevuto la visita del segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, insieme al sostituto monsignor Pena Parrà. La mattina, ha partecipato alla messa con coloro che in questi giorni si stanno prendendo cura di lui, alternando il riposo alla preghiera.

La preghiera in piazza San Pietro

Stasera, alle ore 21 in piazza San Pietro, il cardinale Robert Francis Prevost, prefetto del Dicastero per i vescovi, guiderà la recita del rosario per la salute del Papa. Le preghiere per il Pontefice, ricoverato dal 14 febbraio, sono iniziate lunedì scorso con il rosario presieduto dal cardinale Pietro Parolin. La comunità vaticana continua a pregare con fervore per la completa guarigione del Santo Padre.