Metromare, scoperto un antico acquedotto: tempi più lunghi per la fermata Giardino di Roma

Metromare, trovata la sezione di un manufatto di epoca antica rinvio di 4 mesi per la gara della nuova fermata Giardino di Roma

Il ritrovamento di una sezione appartenente ad un acquedotto di epoca romana provocherà un allungamento di circa quattro mesi nell’avvio delle procedure di gara per la realizzazione della nuova fermata Giardino di Roma sulla Metromare, la ferrovia che unisce la capitale a Ostia.

Metromare, trovata la sezione di un manufatto di epoca antica rinvio di 4 mesi per la gara della nuova fermata Giardino di Roma

Il rinvio è stato comunicato dalla Regione Lazio che è, attualmente, in contatto con la Soprintendenza archeologica di Roma con cui è già stato trovato un accordo per proseguire nell’iter di apertura del cantiere.

Il manufatto sarà, infatti, sottoposto a un intervento di restauro conservativo e sarà collocato nel suo alveo per valorizzare anche da un punto di vista storico la nuova stazione.

La gara d’appalto per la scelta del contraente che darà il via agli interventi è slittata all’inizio del prossimo mese di aprile secondo quanto comunicato dall’Associazione ‘Fermata Giardino di Roma’.

La costruzione dell’infrastruttura ha un costo complessivo di circa 5 milioni di euro che verranno in parte utilizzati per la riqualificazione di un parcheggio di interscambio da 250 posti già esistente nel luogo dove sarà realizzata l’opera.

Sono, intanto, in corso anche le attività di bonifica e di ispezione archeologica disposta, per quanto di competenza, dall’IX Municipio relativamente all’altra nuova fermata della Metromare che sorgerà nei pressi di Eur Torrino-Mezzocammino.

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