Una importante campagna per la prevenzione e la cura della dermatite atopica sta per partire nel Lazio. Si tratta dell’evento intitolato “Dalla parte della tua pelle” che prenderà il via il prossimo sabato 23 marzo in tutta Italia e dunque anche nella Capitale, con una serie di iniziative tra cui gli Open Day per consulti gratuiti nelle strutture sanitarie dedicate alle patologie dermatologiche.
Tornano gli Open Day dermatologici gratuiti in cinque strutture di Roma: obiettivo prevenzione e diagnosi della dermatite atopica
Sono cinque le strutture ospedaliere romane che si sono messe a disposizione per la campagna nazionale di sensibilizzazione sulla Dermatite Atopica dell’adulto intitolata “Dalla parte della tua pelle”, e promossa dalla SIDeMaST, Società Italiana di Dermatologia e Malattie Sessualmente Trasmesse.
L’iniziativa visto il successo delle precedenti edizioni, è giunta alla quarta edizione con un numero sempre maggiore di strutture aderenti e giornate dedicate ai consulti gratuiti, per la prevenzione ma soprattutto la diagnosi della patologia, conosciuta anche come eczema atopico.
La dermatite atopica è una malattia infiammatoria cronica della pelle che si presenta con un forte prurito e diverse manifestazioni cutanee, fra le quali eritema, papule-vescicole, lichenificazione, secchezza cutanea, e in alcuni soggetti è anche associata ad asma e rinite allergica.
La malattia molto ricorrente nei bambini ma anche negli adulti, è particolarmente ricorrente e resistente, ecco perché per combatterla a livello nazionale è nata questa campagna, realizzata con il Patrocinio dell’Ass. Dermatologi-Venereologi Ospedalieri Italiani e della Sanità Pubblica e dell’Ass. Nazionale Dermatite Atopica, con contributo di Sanofi, che consentirà a tutti i cittadini che si prenoteranno di effettuare visite dermatologiche specifiche dal 23 marzo al 15 aprile, in modo assolutamente gratuito.
Strutture aderenti alla campagna e come prenotare le visite
La prenotazione per i le visite specialistiche sulla dermatite atopica, dovranno essere obbligatoriamente prenotate al numero verde 800086875, che sarà attivo 7 giorni su 7 dalle ore 10,00 alle 18,00.
Nella prenotazione telefonica sarà possibile scegliere tra le date disponibili dal 23 marzo al 15 aprile secondo il calendario degli appuntamenti messi a disposizione dalle strutture sanitarie della Capitale.
Nella giornata di sabato 23 marzo sarà possibile recarsi in visita presso il Gemelli IRCCS Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli, sotto la responsabilità della Prof.ssa Ketty Peris; e presso l’IDI IRCCS Istituto Dermopatico dell’Immacolata, sotto la responsabilità della Dott.ssa Maria Antonietta Pilla sabato 23 marzo 2024
Martedì 26 marzo i consulti gratuiti si sposteranno invece all’IFO Ospedale San Gallicano, nell’ambulatorio dermatologico della Dott.ssa Norma Cameli; e a Tor Vergata, presso il Policlinico Tor Vergata, nell’ambulatorio dermatologico sotto la guida della Prof. Luca Bianchi.
Lunedì 15 aprile infine, l’ultimo appuntamento con la salute della pelle sarò alla Sapienza presso il Policlinico Umberto I, presso l’ambulatorio del Prof. Giovanni Pellacani.
“La dermatite atopica – spiega la Prof.ssa Maria Concetta Fargnoli, Vicepresidente SIDeMaST – interessa circa il 20% dei bambini ed il 2-5% degli adulti. Nell’adulto, si manifesta con secchezza, arrossamento, escoriazioni ed ispessimento della pelle, accompagnati da intenso prurito. Si localizza prevalentemente a livello del volto e del collo, pieghe antecubitali (piega del gomito), cavi poplitei (dietro al ginocchio) e mani ma può interessare anche zone più estese del corpo. Il prurito è il sintomo più importante, può essere molto intenso ed interferire con il sonno, le attività quotidiane, lo studio e le capacità lavorative. Le manifestazioni cliniche spesso localizzate in zone visibili ed il prurito condizionano negativamente la vita personale e le relazioni sociali del paziente con importanti ricadute sulla loro qualità di vita e sulla sfera psicologica”.
Grazie ai consulti proposti gratuitamente negli “Open Day”, sarà possibile in caso di diagnosi positiva, indirizzare i pazienti verso i Centri SIDeMaST presenti sul territorio, per intraprendere il percorso terapeutico più adatto ad ogni caso individuato.
