Tor San Lorenzo, armato di coltello rapina il market e fugge: arrestato 30enne criminale acrobata

Il rapinatore, un malvivente acrobata, è scappato dopo aver ottenuto dalla cassiera l'incasso sotto la minaccia di un coltello da cucina

L'uomo accoltellato all'ingresso della metro. Foto di archivio

A Marina di Tor San Lorenzo, litorale sud al confine con Ardea, c’è stato un assalto in piena regola, con un malvivente che, coltello alla mano, ha rapinato un market della zona e poi si è messo a saltare di muro in muro, da vero acrobata.

Il rapinatore, un malvivente acrobata, è scappato dopo aver ottenuto dalla cassiera l’incasso sotto la minaccia di un coltello da cucina

Al termine di una breve quanto concitata fuga, stamane, sabato 16 marzo, intorno alle 11, un ragazzo giovane, palesemente in grave stato d’alterazione, è entrato nell’attività commerciale tirando fuori dai pantaloni un coltello lungo 30 centimetri.

Pur essendo la gioranta lavorativa di sabato appena iniziata, il giovane, un italiano di 30 anni, ha preteso dalla cassiera, aggredita e spaventata sotto la minaccia del coltello da cucina, dopo aver arraffato poche centinaia di euro è fuggito.

In brevissimo, una pattuglia dei carabinieri che era già in zona, allertata dalla sicurezza del market, è scappata e in un lampo, scavalcando le mura di alcune villette della zona per non farsi raggiungere, ma alla fine è stato bloccato e ammanettato non senza qualche affanno, dai militari dell’Arma.

Ora l’arrestato, restituito il maltolto al supermercato, sarà portato in carcere in attesa della convalida dell’arresto e di un processo che lo vede al momento indagato per rapina a mano armata.

A Roma nord, recentemente, vi abbiamo descritto di un altro episodio di criminalità nel quale un uomo ha rapinato un centro commerciale all’Olgiata, ed è stato immobilizzato con il taser dalle forze dell’ordine.

Dopo il diffondersi del tam tam per la paura di un’imminente rapina, le volanti sono sopraggiunte e lo hanno fermato.

Come sempre in questi casi, specifichiamo ai nostri lettori che tutti gli indagati sono da ritenersi come presunti innocenti in attesa di una definitiva sentenza di condanna e irrevocabile, con le prove che si formeranno, eventualmente, nelle varie fasi del processo. Anche perchè, lo ricordiamo, ci si trova ancora nella fase delle indagini preliminari.

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