Il Rocco Siffredi interpretato in “Supersex” da Alessandro Borghi piace anche all’estero. La serie che racconta la vita del pornostar conosciuto in tutto il mondo è il primo titolo seriale di Netflix in Italia mentre all’estero cresce in popolarità giorno dopo giorno.
L’interpretazione nei panni di Rocco Siffedri da parte di Borghi vola: l’entusiasmo dei fan
La serie è terza nella classifica globale delle serie tv in lingua non inglese della piattaforma con 3.2 milioni di visualizzazioni ed è nella top 10 di 62 Paesi nel mondo.
Alessandro Borghi ne è orgoglioso e per condividere coi fan il suo entusiasmo rilancia una foto con Rocco Siffredi commentando: “Giorni straordinari. Grazie di cuore. Supersex vola”.
Borghi insomma si è saputo ben calare nel personaggio di Rocco Siffredi, la cui storia, anche privata, sta calamitando l’attenzione di milioni di spettatori.
“Se non avessi fatto il porno oggi sarei o il prete, che mia madre ha sempre sognato, o cantoniere come mio padre“, raccontava nel film documentario Rocco firmato dai registi francesi Thierry Demaiziere e Alban Teurlai.
E anche la serie firmata da Francesca Manieri, per la regia Matteo Rovere, Francesco Carrozzini e Francesca Mazzoleni ripercorre tutte le tappe della vita artistica e non dell’attore supersexy.
Dall’infanzia a Ortona, il rapporto col padre, la morte del fratello, l’ossessione della madre per quel lutto, la fascinazione per il fratello maggiore (interpretato nella serie da Adriano Giannini) e il trasferimento a Parigi da lui. Dove Rocco, proprio qui, conosce il sesso e il porno.
Una serie in 7 puntate
La serie in 7 puntate di Supersex è uscita su Netflix il 6 marzo.
E’ ispirata alla vera vita di Rocco Siffredi, un profondo racconto che ripercorre la sua vita fin dall’infanzia e svela come e quando Rocco Tano, un semplice ragazzo di Ortona, è diventato Rocco Siffredi, la pornostar più famosa del mondo.
I fan
Appassionati del porno e non esultano così per la serie tv dedicata a Rocco Siffredi, simbolo dell’erotismo italiano.
“Finita ieri sera. La serie è tutto ciò che nessuno potrebbe immaginare. Intima e profonda. Un tuffo emozionale nella vita di un personaggio che superficialmente si potrebbe giudicare in modo sbagliato. Bellissima. Alessandro Borghi da Oscar!”.
Ed ancora: “Per me che conosco e seguo Rocco dal 1990, rappresenti un bellissimo ricordo della mia adolescenza, sei entrato nel personaggio in un modo pazzesco... Nel tuo sorrisino “alla Rocco” le tue espressioni, le pause, le scene di sesso spinto. Penso che tu abbia dato un altra prova di vera recitazione. Complimenti e grazie di cuore”.
