A “Din Don” arriva Rocco Siffredi: un episodio da Diavolo e Acqua Santa (VIDEO)

Social impazziti per la new entry degli ultimi episodi di "Din Don": nel cast del film Tv arriva Rocco Siffredi

Sorpresa sul set degli ultimi episodi in lavorazione di “Din Don 6 e 7”  prodotto dalla Sunshine Production per Italia 1. Come mostra il profilo social dell’attore comico di Ostia Enzo Salvi, insieme a lui e Maurizio Mattioli, ha fatto la sua comparsa in queste ore nel cast del film per la tv, anche Rocco Siffredi, un attore famoso fino a qualche anno fa solo per un certo genere di film, ma che ha mostrato già da tempo un grande potenziale comico e un modo di fare scanzonato che ha convinto la produzione a ingaggiarlo per una sit dai contenuti “caldi”.

Social impazziti per la new entry degli ultimi episodi di “Din Don”: nel cast del film Tv arriva Rocco Siffredi

Social impazziti in queste ore per una la foto di Enzo Salvi nei panni di Don Donato, e Rocco Siffredi a braccetto nei boschi della bella Val di Sole in Trentino. E’ una pausa sul set di “Din Don 6 e 7” gli ultimi episodi del film Tv prossimamente in onda su Italia 1, che promettono contenuti sempre più esilaranti e non solo.

Lo sguardo sornione di Rocco Siffredi, lascia intendere già un bel po’ sulle gag pensate dagli autori per il suo personaggio nel film, il suo passato dice già tutto su quel che potrà capitare in questa piccola comunità di anime, nelle mani del maldestro parroco Don Donato.

A "Din Don" arriva Rocco Siffredi: un episodio da Diavolo e Acqua Santa (VIDEO) 1

Niente che si possa spoilerare naturalmente, mentre non è un segreto l’effetto risate garantito da questa nuova accoppiata in Tv, un successo assicurato per la regia di Raffaele Mertes, che oltre a Salvi e Mattioli e la new entry Rocco Siffredi, si avvale di una cast di tutto rispetto, con Nicole Murgia, Crisula Stafida, Andrea Dianetti, Gabriele Carbotti, Marco Stabile, Ivana Mrazova e Marco Milano.

Insomma un’altra “diabolica” figura con cui sarà alle prese la scanzonata e inusuale versione del parroco Salvi, che si ispira, neanche a dirlo, dalla tradizionale figura del Don Camillo di Guareschi.

Un’intoccabile della filmografia italiana, da cui è lo stesso attore ostiense a prendere le più rispettose distanze mettendoci quel bel po’ di romanità pulita, che serve a riportare sul piccolo schermo l’allegria della commedia italiana.

E in un set dove sono gli stessi interpreti a divertirsi, tra un siparietto e l’altro fuori dai ciak, c’è anche la scherzosa richiesta di Salvi al Rocco nazionale, di prenderlo in considerazione per un prossimo film dell’ex re del cinema a luci rosse.