Fanno esplodere un petardo in strada: 14enne in gravissime condizioni e col rischio di perdere la vista e ferito un amico.
Il petardo fatto esplodere in strada a Casal de Pazzi, indagano i carabinieri
Un 14enne ricoverato in gravissime condizioni nella tarda serata di sabato a Roma dopo aver fatto esplodere, in compagnia di altri coetanei, un petardo in strada.
E’ accaduto in largo Vicarelli, in zona Casal de Pazzi. L’allarme è scattato nella tarda serata: l’adolescente è stato accompagnato in ospedale.
Il ferito più grave è stato portato in condizioni disperate prima all’ospedale Sandro Pertini e poi trasferito al policlinico Gemelli dove si trova in terapia intensiva. I medici hanno constatato ustioni di terzo grado al volto, che potrebbero costargli la vista, e di secondo grado alle gambe.
L’altro coetaneo è stato invece accompagnato dai familiari al Sandro Pertini con bruciature al viso e alle mani ma fortunatamente non gravi.
Fuoco d’artificio esploso
Secondo quanto raccontato dagli amici, i due 14enni, avrebbero fatto esplodere un petardo forse assemblato.
I carabinieri della stazione Fidene, intervenuti sul posto, stanno ascoltato diverse persone, tra cui i genitori dei ragazzi, per ricostruire quanto accaduto.
Solo la sera prima una pattuglia dell’Arma era intervenuta in un’altra strada non distante per rimuovere “batterie” di petardi, consegnate agli artificieri mentre i colleghi del Trullo avevano sequestrato 120 artifizi pirotecnici artigianali con massa esplodente complessiva in circa 8 chili. Denunciato il 34enne che li custodiva in casa.
Il precedente
Dopo Capodanno a Roma sono stati registrati più casi di ragazzini rimasti feriti per aver fatto esplodere giochi pirotecnici in strada.
L’ultimo il pomeriggio del 22 gennaio quando due adolescenti sono rimasti feriti gravemente a La Borghesiana sempre dopo aver fatto esplodere un petardo.
I due ragazzini, tutti e due di 13 anni, stavano giocando in via Borutta con dei petardi quando uno gli è esploso tra le mani. Un ragazzino ha riportato ferite devastanti a una mano, l’altro ustioni a un occhio.
