Era uscito da pochi giorni dal carcere per reati collegati ai suoi problemi di tossicodipendenza, il 27enne tratto di nuovo in arresto ieri notte, dagli uomini della Polizia di Stato, raggiunti dalla richiesta di aiuto di sua madre, vittima dei maltrattamenti del giovane.
Roma, esce dal carcere e picchia la madre: gli aveva proibito di vendere la Tv per comprare la droga
Quella che doveva essere una seconda possibilità di vita per un giovane 27enne uscito dal carcere, si è trasformata ieri notte in un incubo per sua madre 55enne, nella loro casa al Quarticciolo, vistasi costretta a chiamare le Forze dell’Ordine e a scappare dall’abitazione, per sfuggire alle botte del figlio.
A scatenare la lite intorno alla mezzanotte di ieri, che ha fatto esplodere la violenza dal parte dell’uomo, è stato il rifiuto di sua madre di fargli vendere l’unico televisore di casa.
Una prepotenza più che una richiesta da parte del giovane, per una necessità impellente di denaro, e quel problema irrisolto di tossicodipendenza, diventato come una cappa nera sulla sua famiglia.
Quando lei si è imposta ieri notte, negando al figlio la vendita dell’elettrodomestico, il 27enne non ha saputo trattenere la sua furia nei confronti della donna, che ha picchiato fino a toglierle ogni forza prima di chiudersi nella sua stanza da letto.
E’ stato allora che la 55enne ha chiamato il 112 per chiedere aiuto e a fatica è uscita di casa per paura di venire aggredita una seconda volta, con conseguenze ancora peggiori.
I poliziotti intervenuti sul posto, hanno richiesto l’immediato intervento dell’ARES 118 che ha trasportato la donna nell’Ospedale più vicino, soccorsa quando si trovava ancora sulla scale in brutte condizioni e ad un passo dall’accasciarsi per terra.
Poi sono saliti al piano dell’abitazione e hanno tratto in arresto l’uomo che ora si trova ristretto nel Carcere di Regina Coeli a disposizione del giudice. Dovrà rispondere dei maltrattamenti in famiglia denunciati dalla madre, che ha rivelato di averli subiti a lungo.
