In Municipio X divampa lo scontento di Andrea Bozzi, capogruppo di Azione, che contesta il fatto che il contratto di servizio della municipalizzata del Campidoglio per i rifiuti, ovvero l’Ama, non consideri nelle aree da curare il lungomare di Ostia, pur rientrante nel comune di Roma, ma invece ricomprenda come zone da ripulire tutti i Lungotevere cittadini, lamentando una disparità di trattamento umiliante.
Una parte politica contesta la disparità di trattamento da parte dell’Ama nel nuovo contratto di servizio di Roma
Il capogruppo di Azione in Municipio X, quest’oggi, giovedì 18 gennaio, contesta la disparità di trattamento tra città e periferia, tra Roma e Ostia, esprimendosi in questo modo: “Oggi in Consiglio abbiamo votato, come tutti i Municipi, il parere al contratto di servizio di Roma con Ama per il prossimo anno. Ho votato contro perché secondo il nostro gruppo non è un contratto che risponde alle reali esigenze dei romani. Ma la cosa più assurda, per quanto riguarda il nostro Municipio, è che mentre viene prevista la pulizia e lo spazzamento dei Lungotevere, non c’è traccia del lungomare. Ancora una volta è come se Ostia non esistesse e la Capitale non avesse un mare.”
Entrando nello specifico di questa situazione di disparità, Bozzi precisa inoltre che “I Comuni a noi vicini, che beati loro stipulano contratti con le aziende che vogliono, hanno in dotazione mezzi meccanici appositi per ripulire i lungomare dalla sabbia, che una volta sul marciapiede diventa rifiuto speciale. A Roma invece non viene proprio prevista la pulizia nel contratto di servizio con Ama. Inoltre non è contemplata neanche la pulizia delle piste ciclabili del Municipio X, dal lungomare all’entroterra, come se non esistessero, mentre altre ciclabili in Centro sono ben considerate. La maggioranza dal canto suo ha presentato un ordine del giorno che chiede al Campidoglio di inserire queste integrazioni, ma, come sappiamo, senza alcuna garanzia che verranno recepite. Mi auguro che accadrà, per il bene dei nostri cittadini, ma intanto come territorio abbiamo subito l’ennesima umiliazione, altro che rilancio del mare”.
Parlando proprio oggi di raccolta e gestione dei rifiuti, questo 18 gennaio, spostandoci a Pomezia, abbiamo descritto di come, nei prossimi giorni, per via dell’avvicendamento tra vecchia e nuova società di trattamento dei rifiuti, nel comune del litorale sud del Lazio, verranno temporaneamente chiuse le isole ecologiche.
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