Vasto incendio alle porte di Roma: distrutto un grande magazzino di abbigliamento

Fiamme nel punto vendita in orario di apertura al pubblico: in fumo i locali del magazzino con cinque vetrine su strada. Soccorse le persone all'interno

Nella foto l'accesso al magazzino di abbigliamento distrutto dalle fiamme - Foro VVFF

Mattinata di paura ad Artena per il terribile incendio che ha completamente distrutto in pieno centro, un grande magazzino di abbigliamento su strada. Il punto vendita che affaccia su piazza Galileo Galilei ha preso fuoco intorno alle 11,00, con i Vigili del Fuoco ancora a lavoro dopo ore per domare il fuoco.

Fiamme nel punto vendita in orario di apertura al pubblico: in fumo i locali del magazzino con cinque vetrine su strada. Soccorse le persone all’interno

Per i cittadini di Artena, comune della città metropolitana di Roma a pochi chilometri da Valmontone, quella di oggi è stata una mattinata difficile per l’esplosione di un rogo che in pieno centro cittadino ha mandato in fumo una grande attività commerciale di vendita al dettaglio di abbigliamento.

Delle cinque vetrine per l’esposizione di abbigliamento per tutte le età, nessuna sarebbe stata risparmiata dalla fiamme, che sono divampate intorno alle 11,15, e dunque durante l’orario di apertura al pubblico.

L’allarme è subito scattato alla Sala Operativa che ha inviato al numero civico 44 di Piazza Galileo Galilei quattro mezzi di soccorso e due squadre di Vigili del Fuoco, la 16/A di Colleferro e la 24/A arrivata da Palestrina, con al seguito un’autobotte e il carro autoprotettori.

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Nella foto le operazioni di spegnimento dei Vigili del Fuoco

Le operazioni di spegnimento sono durate a lungo per contrastare la potenza distruttiva del fuoco, che avrebbe preso forza proprio a causa della tipologia di merce nell’esercizio, dove impiegati e titolare non sarebbero rimasti coinvolti.

Sul posto oltre alle squadre dei soccorsi sono intervenute anche le Forze dell’Ordine che indagheranno non appena le condizioni all’interno dell’esrecizio lo consentiranno, sulle cause ancora non chiare del rogo.

Nessuna pista potrà essere esclusa, oltre all’incidente all’interno dell’esercizio, e al corto circuito, sarà battuta da prassi anche la pista dell’atto doloso per distruggere il punto vendita e mandare in fumo tanti anni di attività nel centro urbano.

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