Armi, chili di cocaina, soldi falsi e veri. Scoperta a Vicovaro una base della malavita. In manette sono finiti due 38enne italiani già noti alle forze dell’ordine. Ora sono sotto accusa per spaccio di sostanze stupefacenti, falsificazione di monete, detenzione illegale di armi e ricettazione.
Chili di cocaina, soldi falsi e veri ed armi: arrestati dai carabinieri due 38enni
A fare la cruciale scoperta i carabinieri della stazione di Vicovaro: l’altro giorno hanno fermato due 38enni, italiani e entrambi già noti alle forze dell’ordine, mentre si aggiravano con fare sospetto con degli scatoloni in via Monitola, tra Tivoli e Castel Madama, e li hanno subito sottoposti a controllo.
Negli scatoloni avevano 2 chili e 300 grammi di cocaina, oltre a varie banconote false.
Il laboratorio per la cocaina
I militari hanno dunque esteso la perquisizione all’abitazione di uno dei due indagati, trovandosi davanti ad un vero e proprio laboratorio per la produzione di sostanze stupefacenti, con tutte le sostanze chimiche e gli strumenti necessari.
Rinvenuto anche un “arsenale”, tra cui una pistola con matricola abrasa, un fucile a canne mozze risultato smarrito, un fucile d’assalto risultato rubato, 4 fucili, una balestra, un arco professionale, ed oltre 200 munizioni di vario tipo. L’operazione ha portato anche al sequestro di circa 7.000 euro falsi e 4.000 veri.
Il precedente
Nel settembre del 2022 in un capannone vicino Vicovaro erano stati rinvenuti 50 chili di droga all’interno di tre borsoni.
In un colpo solo gli investigatori avevano recuperato 28 chili di cocaina, 15 di hashish, oltre a 1 chilo di marijuana e 6 chili di altre sostanze, probabilmente di tipo metanfitamina, che se immessi tutti sul mercato avrebbero fruttato un incasso che si avvicina al milione di euro.
L’altro maxi sequestro di droga a Nord Est di Roma risaliva a pochi giorni prima quando in un garage di Fonte Nuova erano stati trovati 600 chili di droga tra hashish, marijuana e cocaina.
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