Banda della spaccata colpisce ancora: il primo furto dell’anno a Roma nord

Spaccata in un negozio di preziosi: vetrina blindata sfondata con un'auto rubata. Il forte botto camuffato dal frastuono dei festeggiamenti per il Capodanno

Nella foto la serranda sfondata - welcome ti favelas

Con il Capodanno passato solo da qualche ora la Polizia di Stato ha già dovuto registrare un furto purtroppo consumato, in un’attività commerciale di Roma nord specializzata nella vendita di preziosi, e saccheggiata proprio mentre la Capitale era non pieno dei festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno. Le ricerche dei ladri avviate potrebbero dare continuità all’indagine sulla banda della spaccata.

Spaccata in un negozio di preziosi: vetrina blindata sfondata con un’auto rubata. Il forte botto camuffato dal frastuono dei festeggiamenti per il Capodanno

E’ l’ultima ma non la prima notizia a cavallo tra il vecchio e nuovo anno, quella di un furto avvenuto con la tecnica della spaccata nella Capitale, che ha preso di mira una gioielleria in via Ugo Ojetti, svuotata quando era passata poco meno di mezz’ora dalla mezzanotte e il conto alla rovescia per brindare l’inizio del 2024.

Nella molte nuove ma non buone della notte di Capodanno infatti, c’è anche quella del furto avvenuto nell’attività commerciale su strada dove con una macchina Mercedes rubata poche ora prima, due o più uomini hanno sfondato la serranda e il vetro blindato per poi introdursi all’interno e portare via il possibile in pochi minuti.

Un colpo realizzato con il favore del frastuono e i cittadini ad occhi un sù, che presumibilmente nei primi momenti del colpo non deve aver attirato alcuna attenzione se non quella della videosorveglianza e del titolare, non appena il sistema di allarma si è attivato.

Sul posto immediato l’intervento dei poliziotti del Commissariato Fidene quando i malviventi si erano già dileguati con l’automobile ariete e il bottino. Un danno sicuramente ingente tra la merce sottratta e il negozio distrutto e al momento dichiarato inagibile dai Vigili del Fuoco intervenuti insieme alla Polizia Scientifica. 

Una condizione disastrosa che peraltro, non ha ancora consentito al titolare di effettuare alcune valutazione delle perdite in termini di denaro e preziosi.

Le telecamere di videosorveglianza intanto restano lo strumento indispensabile per verificare le immagini cristallizzate dei ladri, che tra le varie verranno messe a confronto con i numerosi e precedenti furti simili, messi in atto fino a pochi giorni prima della fine del 2023.