Cinema, presentato Acque sporche: nuovo film girato con smartphone dal regista Mirko Alivernini (VIDEO)

Il film "Acque sporche" di Alivernini tra app, droni, nuove tecnologie e tanta creatività

Acque sporche è il nuovo film di Mirko Alivernini, girato e post prodotto con lo smartphone. Ieri, venerdì 3 novembre, la presentazione ufficiale nella sala di Anica a Roma.

La metodologia di lavoro del regista romano è innovativa e sta attirando sempre più l’attenzione tanto che, durante la 79ª edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, Alivernini si era aggiudicato per la sua regia innovativa il Premio Starlight e il riconoscimento del “Festival del Cinema Italiano”.

Ora questo nuovo lavoro da parte di un regista che gira con una tecnologia a doppia intelligenza artificiale.

Il film “Acque sporche” di Alivernini tra app, droni, nuove tecnologie e tanta creatività

Acque sporche è un film da record dal punto di vista delle riprese. “Lo abbiamo girato in sei giorni – spiega il regista – ma ha avuto una preparazione di oltre un mese. Eravamo talmente dentro questo film che siamo riusciti a girarlo in pochissimo tempo. Fiumicino è una grande location, con i suoi tramonti, il mare e quei luoghi che abbiamo scelto. Un posto magico”.

Cinema, presentato Acque sporche: nuovo film girato con smartphon dal regista Mirko Alivernini (VIDEO)

Il vecchio faro e i bilancioni. Mirko ci spiega perché sia così affezionato a questa parte di Fiumicino. “Quel posto – racconta – io l’ho scelto perché ho passato lì la mia infanzia, con mio padre che mi portava a pesca. Mi sono innamorato di questo luogo a 8 anni. La storia che abbiamo raccontato è presa da una realtà che appartiene a Gianfranco Miconi, un personaggio del posto”.

La sala, ieri, nonostante il cattivo tempo era gremita per assistere alla prima nazionale del film, scritto e diretto da Alivernini. Tra i presenti il regista Pierfrancesco Pingitore, il direttore della fotografia di tanti film italiani importanti come Nino Celeste, il regista e attore Massimo Milazzo,  gli attori Luciana Frazzetto, Gino Usai e Massimo Vanni. Conduttori della serata Fortunato Zangara e Roberta Aguzzi.

 

Cinema, presentato Acque sporche: nuovo film girato con smartphon dal regista Mirko Alivernini (VIDEO)
In primo piano il regista Pingitore, presente alla proiezione di Acque sporche

Del cast fanno parte Luigi Converso, Noemi Esposito, Vincenzo Della Corte, Andrea Pirri, Valerio Rota Vega e c’è un cameo di Domiziano Alivernini (figlio di Mirko). Il film è stato prodotto da Mainboard Production e vi hanno lavorato, tra gli altri, anche Alessio Purgher e la truccatrice Pamela Tomassini.

Acque sporche è stato realizzato con tecnologie avanzate – dice il regista- ho girato e montato con uno Smartphone Samsung S23 ultra. Gli ultimi 4 lavori li ho fatti in questa maniera, utilizzando delle app per lavorare in post produzione con il telefono. Il processo produttivo è cambiato rispetto al passato poiché sono partito dalla scrittura attraverso un’app su smartphone e poi è stato creato tutto il concept del film, attraverso sempre lo smartphone, fino ad arrivare a girare e a montare”.

Uno degli aspetti incredibili, oltre a questo particolare processo produttivo, è che il film che esce dal telefonino ha il formato cinema per la proiezione in sala.

Alivernini è passato, quindi, dalla fase di montaggio su pc a montaggio su telefono. Questo, ovviamente, ha una ripercussione in positivo sulle tempistiche. “Sicuramente si abbattono i tempi nel montaggio –afferma – e poi puoi montare ovunque. L’importante è avere le app. Io faccio tutto così, compreso color correction e sound design”.

Un altro importante traguardo è giunto la settimana scorsa quando è uscito il primo film per la Rai con questa metodologia, andato in onda su Rai 3, dal titolo Tiro libero, prodotto da Rai documentari e Morol. Il regista, naturalmente, è sempre Alivernini, che fino ad ora ha girato sette lungometraggi.

Cinema, presentato Acque sporche: nuovo film girato con smartphon dal regista Mirko Alivernini (VIDEO)
La locandina di Tiro libero

Acque sporche: la storia

Acque sporche è stato interamente realizzato a Fiumicino, nella zona dei bilancioni e del vecchio faro. La storia racconta di una famiglia di modesti pescatori, un padre e una figlia, ai quali un imprenditore intima di abbandonare la palafitta sul mare per poter costruire un porto. In loro difesa interverrà un avvocato per evitare che perdano la loro casa. Un film dal finale commovente e che il pubblico avrà modo di vedere nelle sale italiane e su alcune piattaforme streaming che verranno annunciate a breve.

Video servizio di Alberto Tabbì

Per approfondire la metodologia utilizzata da Alivernini per girare i suoi film puoi consultare anche questo LINK su Guance rosse e l’articolo su Il clown.