Cerveteri, fase 2 disinfestazione zanzare nel territorio comunale: quando tenere le finestre chiuse

Il comune di Cerveteri prosegue con la seconda fase di disinfestazione delle zanzare nella cittadina e comunica in quale fascia oraria non aprire le finestre

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Cerveteri: il Comune di Cerveteri ha predisposto un secondo intervento di disinfestazione delle zanzare da tutto il territorio comunale in alcune giornate specifiche che permetterà di bonificare la cittadina e si svolgerà questa settimana di ottobre.

Il comune di Cerveteri prosegue con la seconda fase di disinfestazione delle zanzare nella cittadina e comunica in quale fascia oraria non aprire le finestre

In particolare, a svolgere l’intervento di disinfestazione zanzare, il secondo di fila a distanza di pochi mesi sempre a Cerveteri, dopo quello di qualche tempo fa, sarà svolto dall’azienda Quark Srl, che se ne occuperà tra venerdì 20 e sabato 21 ottobre.

In particolare, l’intervento partirà questo venerdì notte dalle 2 circa e proseguirà per gran parte della mattinata seguente di sabato 21, fino al completamento delle operazioni di disinfestazione e, proprio per motivi di sicurezza pubblica e garantire la salubrità dell’aria, il comune di Cerveteri invita i residenti a tenere chiuse le finestre almeno fino all’ora di pranzo di sabato prossimo, quando dovrebbe essere possibile riaprire gli infissi delle proprie abitazioni.

Contestualmente in quella fascia oraria si consiglia di togliere temporaneanente dall’esterno, terrazzi, balconi o giardini, cibo o indumenti lasciati all’aperto, e lasciarli in casa, così come qualsiasi oggetto, come anche giocattoli dei bambini, o animali “d’affezione” come cani, gatti o pappagalli e farli uscire solo dopo che il prodotto utilizzato si sarà ben diluito nell’aria.

“L’intervento di disinfestazione contro le zanzare avverrà tutto in una notte e nell’intero territorio comunaleha affermato in una nota ufficiale il Sindaco di Cerveteri Elena Gubetticome sempre, ci tengo a chiarire un aspetto importantissimo: il trattamento interessa solamente le aree pubbliche e solamente di riflesso va a colpire le zone private, quali giardini o balconi. Invito pertanto la cittadinanza, a rimuovere eventuali ristagni d’acqua presenti nei terrazzi, come ad esempio quelli che si possono creare nei sottovasi delle piante, in quanto potrebbero aumentare il proliferare di zanzare. È fondamentale quindi, per ottimizzare gli effetti, la collaborazione di tutti i cittadini. Giardini o spazi esterni poco curati possono indebolire, anche sensibilmente, l’efficacia degli interventi effettuati, tutti con prodotti regolarmente utilizzati dal ministero della Salute”.

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