Roma, voucher per lo sport fino a 500 euro: i dettagli

Voucher per i ragazzi con famiglie svantaggiate e per tutte le persone disabili: i dettagli

Bonus sportivi
I voucher sono riservati a bambini e ragazzi fino a 16 anni

Voucher per i ragazzi che appartenegono a famiglie disagiate e per tutte le persone con disabilità. Roma Capitale ha deciso di promuovere lo sport per le fasce più deboli.

Voucher per i ragazzi con famiglie svantaggiate e per tutte le persone disabili: i dettagli

Il primo eroga voucher sportivi a sostegno delle ragazze e dei ragazzi fra i 5 e i 16 anni di famiglie a basso reddito, a partire da un ISEE inferiore a 8mila euro annui fino ad esaurimento fondi. E anche per agevolare l’accesso allo sport delle persone con disabilità senza limiti di età e di reddito.

Lo stanziamento complessivo approvato dall’Assemblea Capitolina è di 2,1 milioni di euro, 50% per le persone con disabilità e il resto per i ragazzi e le ragazze.

Ciascun voucher ha un valore massimo di 500 euro e potrà essere utilizzato per la stagione sportiva in corso e comunque entro il 30 settembre 2024.

Gli operatori sportivi potranno fino al 29 ottobre 2023 l’interesse ad accreditare la propria struttura attraverso la compilazione di un modello di domanda da inserire su piattaforma web realizzata in house.

A novembre un altro avviso consentirà alle famiglie di fare domanda.

Fra i requisiti richiesti per accedere all’emissione dei voucher ci sono l’essere organismi pubblici o privati operanti in ambito sportivo o operanti nel campo della promozione di iniziative di rilevanza sociale; avere la sede operativa e, quindi, svolgere l’attività sportiva a Roma e avere capacità di contrarre con la pubblica amministrazione.

Fondi per gli eventi sportivi

Nel secondo provvedimento vengono contributi a sostegno della realizzazione di eventi e attività sportive che ammontano a 700mila euro per il 2023, così redistribuiti: 200mila auro per il sostegno alla realizzazione di eventi sportivi; 200mila euro per il sostegno alle attività sportive e 250mila euro per il sostegno a quelle specifiche rivolte alle persone con disabilità. Per la prima volta è possibile presentare progetti triennali, garantendo continuità e progettualità.