Atti persecutori contro la ex moglie: 41enne arrestato a Nettuno

Momenti di paura per la donna, i carabinieri hanno attivato il codice rosso

Atti persecutori contro la ex moglie: 41enne arrestato a Nettuno
Foto di repertorio

Non voleva accettare la fine della loro relazione e, per questo, continuava a tormentare l’ormai ex moglie. L’uomo, gravemente indiziato del reato di atti persecutori, è stato colto in flagranza di reato dai carabinieri della Compagnia di Anzio, stazione di Nettuno, ed è stato arrestato.

Momenti di paura per la donna, i carabinieri hanno attivato il codice rosso

E’ stato un lungo periodo di paura quello vissuto da una donna di 57 anni, di Nettuno, che si è ritrovata a fare i conti con la condotta vessatoria e persecutoria tenuta dal marito per diversi mesi.

La loro relazione era terminata un paio di anni fa, nel 2021. Da quel momento, però, erano scattati anche i comportamenti dell’uomo, che non voleva saperne di mettere la parola fine al loro matrimonio.

Atteggiamenti che negli ultimi tempi erano peggiorati con grande preoccupazione della vittima. La signora, infatti, ha spiegato ai militari che nelle ultime settimane l’uomo aveva iniziato ad appostarsi sotto la sua casa per convincerla a riprendere la loro relazione, nonostante lei avesse espresso chiaramente la volontà di non farlo.

Spaventata la donna si è rivolta ai carabinieri. I militari, dopo aver raccolto informazioni e ulteriori dettagli su quanto stava accadendo, hanno comunicato i risultati degli accertamenti alla Procura della Repubblica di Velletri attivando il codice rosso. La donna è stata avvertita, inoltre, che c’era la possibilità di avvalersi di uno dei centri antiviolenza presenti sul territorio, nel caso in cui vi fosse stata la necessità.

Poche ore dopo un nuovo episodio ha portato all’arresto dell’ex marito

L’uomo, che ovviamente non sapeva nulla dell’intervento dei carabinieri, è tornato sotto l’abitazione dell’ex moglie chiedendole di uscire e affermando che non sarebbe andato via se lei non fosse scesa sotto casa per parlare con lui.

A quel punto sono intervenuti i carabinieri, che hanno scongiurato il peggio, cogliendolo in flagranza di reato. I militari, che hanno anche visto i messaggi che continuava ad indirizzare alla ex moglie, lo hanno tratto in arresto e portato presso le camere di sicurezza della compagnia di Anzio.

E’ stato giudicato con rito direttissimo e l’arresto è stato convalidato. Per lui l’Autorità Giudiziaria ha disposto la misura della custodia cautelare in carcere.