Roma, banda del bancomat colpisce ancora: frastuono e paura a Prati

Sportello bancomat divelto e trascinato in strada: i ladri lo abbandonano e scatta la ricerca delle loro impronte. Potrebbero essere gli stessi di altri colpi estivi

Foto dello sportello bancomat dopo il tentato furto - welcome to favelas

Sono ancora in corso le indagini per risalire alla banda dei bancomat che dall’inizio di questa estate sta colpendo con una violenza inaudita gli sportelli ATM delle banche e quelli di cambio presenti soprattutto nel centro storico. Nel weekend un nuovo colpo ha però lasciato interdetti i militari intervenuti sul posto dalle chiamate dei residenti svegliati da un fracasso improvviso.

Sportello bancomat divelto e trascinato in strada: i ladri lo abbandonano e scatta la ricerca delle loro impronte. Potrebbero essere gli stessi di altri colpi estivi

Potrebbero aver utilizzato un mezzo fuoristrada se non addirittura un carro attrezzi, i ladri che questo weekend hanno divelto un altro sportello bancomat e stavolta per il cambio valuta, nel quartiere Prati.

Come per altri colpi che hanno purtroppo segnato l’estate romana, anche stavolta è stata la violenza a caratterizzare l’azione allo sportello di cambio in Via Ottaviano al numero civico 27, scatenando la paura in tutta la zona. Con grande stupore dei militari intervenuti però, il blocco staccato e poi trascinato in strada, stavolta era stato abbandonato lì daila banda.

Le prime ipotesi al vaglio sono che i ladri potrebbero essere fuggiti per l’imminente arrivo delle forze dell’ordine. Non si esclude nemmeno la difficoltà a portare a termine il furto per ragioni diverse dalla fretta a dileguarsi.

La loto identità è ancora avvolta nel mistero, anche se può essere escluso che dietro all’ultimo blitz ci siano sempre gli stessi autori di un altro furto a luglio di quest’anno in zona Porta Cavalleggeri, a pochi passi dalla Basilica di San Pietro.

E a giugno sempre nella stessa zona a Borgo Pio, un uomo era stato arrestato per aver tentato di scassinare e portarsi via allo stesso modo un altro sportello Atm.

Unica differenza la notte scorsa, è stata rappresentata dalla “refurtiva” lasciata sul posto, lo sportello trascinarlo in strada e abbandonato. Una fatica inutile che però costerà cara all’istituto proprietario.

Quel frastuono notturno ha risvegliato nei residenti la paura per degli ultimi mesi, illusi che gli assalti in strada potesse scemare con la fine dell’estate. Ora la speranza è che le impronte rilevate dal Nucleo operativo dei Carabinieri Roma San Pietro intervenuti con i militari della Stazione di Prati, possano quantomeno portare a tracce utili ad identificare qualche elemento della banda e forse risalire agli autori di altri colpi, purtroppo andati a buon fine.