Roma, sventato il blitz di Animal Rebellion: attivisti trovati con sacchi di fango e catene

Attivisti fermati nel centro della Capitale con catene, lucchetti e sacchi di fango: denuncia e foglio di via con divieto di ritorno

Nella foto materiali sequestrati agli attivisti a Roma

Con nessun avviso ufficiale sui loro canali avevano annunciato un’azione tra le strade del centro della Capitale, eppure sarebbero stati pronti ad agire in queste ore gli attivisti di Animal Rebellion Italia, fermati oggi con al seguito diversi sacchi di fango ma soprattutto catene e lucchetti.

Attivisti fermati nel centro della Capitale con catene, lucchetti e sacchi di fango: denuncia e foglio di via con divieto di ritorno

Tra le “file” di Animal Rebellion Italia, sta forse bollendo in pentola un nuovo calendario di azioni disobbedienti, da realizzare soprattutto a Roma dove ci sono i palazzi del potete in cui si decide e si potrebbe fare la differenza sul futuro auspicato da questi attivisti.

Ne è la prova il fatto che nella mattinata odierna alcuni attivisti sono stati notati dalla Polizia di Stato con uno strano carico al seguito, e cioè sacchi di fango, diversi metri di catene metalliche e una busta di lucchetti, il tipico materiale da allestimento utilizzato nei blitz degli animalisti che utilizzano la disobbedienza civile per passare a un sistema alimentare a base vegetale

Il gruppetto è stato quindi fermato nei pressi di Via dei Cerchi, dagli agenti impegnati negli specifici servizi di controllo del territorio, predisposti dalla Questura in occasione degli eventi presenti oggi nella Capitale, e che hanno notato in primis un soggetto, riconosciuto per aver partecipato ad alcune manifestazioni.

Dopo gli accertamenti l’attivista insieme ad altri quattro ragazzi, sono di fatto risultati appartenenti ai gruppi Extinction Rebellion, Ultima Generazione e al movimento animalista e che insieme, stavano forse per mettere in atto il nuovo blitz, sventato sul nascere.

Roma, sventato il blitz di Animal Rebellion: attivisti trovati con sacchi di fango e catene 1
Nella foto materiali sequestrati agli attivisti a Roma

In mezzo al materiale tra le catene, i lucchetti, e le buste di fango, anche uno striscione con la dicitura “Il Futuro è a base vegetale” firmato da Ribellione Animale, sequestrato così come gli oggetti che sono costati più che ogni altra cosa la denuncia per il reato di porto d’armi o oggetti atti ad offendere.

I giovani, dopo essere stati identificati sono stati quidni deferiti all’Autorità Giudiziaria, ai sensi dell’articolo 4 della legge 110/75. Un provvedimento più aspro inoltre è scattato per gli esponenti del gruppo residenti a Roma, per cui è stato previsto il provvedimento di Foglio di Via Obbligatorio con divieto di ritorno.