Roma, a 6 anni fuggono da scuola per andare dalla nonna

Le bambine, mano nella mano, sono uscite dalla scuola per andare dalla nonna di una delle due: genitori furiosi

Sul caso delle bambine fuggite da scuola aperta una ispezione

A 6 anni si sono prese per mano e sono fuggite da scuola anni per andare a trovare la nonna di una delle due. E’ accaduto venerdì in una primaria di Roma, e solo per miracolo senza conseguenze per due bambine compagne di banco in prima elementare.

Le bambine, mano nella mano, sono uscite dalla scuola per andare dalla nonna di una delle due: genitori furiosi

Le due alunne hanno attraversato la strada di fronte alla scuola e hanno camminato per il quartiere fino a raggiungere la casa della nonna di una delle due. Quando la donna ha aperto la porta e si è trovata davanti la nipotina insieme all’amichetta è rimasta più che incredula sotto shock.

Ha avvertito subito il figlio che si è precipitato a recuperare le due piccole per riportarle in classe nella scuola Santa Maria Goretti dell’istituto comprensivo Montessori – Maria Clotilde Pini, vicino a viale Libia.

Una volta a scuola è scoppiato il caos. I genitori delle due bambine hanno chiesto conto di quanto accaduto insistendo sui rischi scampati: le piccole potevano essere investite o avvicinate da qualche malintenzionato.

Disposta una ispezione

A chiarire cosa sia successo e soprattutto il motivo sarà un’ispezione che la dirigente scolastica, Maria Beatrice Furlani, ha immediatamente avviato.

A seguito della segnalazione di un episodio di elusione dei controlli da parte di due minori della sede centrale di via Santa Maria Goretti, avvenuta il 22 settembre, venerdì scorso, e risoltasi fortunatamente senza danni, è stata avviata, come previsto, un’indagine interna”, si legge in una comunicazione inviata dalla preside alle famiglie.

Sarà volta ad accertare le modalità dell’accaduto”, prosegue la preside nella nota, ma anche “l’esistenza di eventuali responsabilità individuali in capo ai dipendenti implicati”.

Le piccole, infatti, sono riuscite ad allontanarsi dall’istituto senza essere notate sia dalle insegnanti che dai bidelli all’ingresso dell’istituto scolastico.

La dirigente nella lettera inviata alle famiglie assicura che “saranno prese tutte le misure idonee ad impedire il ripetersi di simili episodi”.