Roma: come sempre accade quando a chiudere sono attività storiche che hanno segnato non solo un quartiere ma intere generazioni, anche in questo caso non si placa il dispiacere per la chiusura di uno dei “templi della ristorazione notturna” della Capitale, ovvero lo storico “cornettaro” di via Barletta, quartiere Prati, che cessa l’attività dopo circa 40 anni, mandando in disoccupazione altrettanti dipendenti.
Chiude dopo 40 anni una delle attività di ristorazione veloce che ha fatto la storia capitolina delle ultime decadi, un “cornettaro” iconico che cessa di esistere, almeno momentaneamente
Nella fattispecie, si tratta di un “cornettaro” iconico e conosciuto praticamente in tutta Roma, da nord a sud, vicino alle zone della movida ma da sempre incastonato a Prati, zona “bene” della Capitale, con cornetti – e non solo – a prezzi stracciati e altre delizie sia dolci che salate 7 giorni su 7 e 24 ore al giorno, un vero servizio “salvavita” per chi tornava dalla discoteca o per qualsiasi motivo a casa nella notte, degustando bontà sia dolci che salate con indubbia soddisfazione, in un locale contraddistinto da alcune magiche scalette che bisognava scendere per trovarsi davanti a una distesa di cibarie ottime e a basso prezzo.
Stiamo parlando del bar-forno-pasticceria-cornetteria “La Dolce Maniera”, da 40 anni presente al civico 27 di via Barletta e che su facebook e nelle sue pagine social saluta tutti e per il momento lascia sperare i suoi clienti più affezionati di poter tornare.
Ma non si sa dove nè quando, ora intando abbassa le serrande a tempo indeterminato in attesa di poter trovare un nuovo locale dove riaprire, ma i “se” sono tanti e per ora l’indeterminatezza regna sovrana da ieri, 21 settembre, quando è stato l’ultimo giorno ufficiale di lavoro in quel di via Barletta 27.
La motivazione è presto spiegata sia su facebook che su instagram dai proprietari stessi, con un laconico “Fine Locazione”, ovvero fine del contratto d’affitto e un sentito post di ringraziamento a tutti i clienti, che corre cliccatissimo e applauditissimo dalla clientela, che ad oggi perde un importante punto di riferimento per la ristorazione veloce a poche centinaia di metri da San Pietro.
Ora tutti i dipendenti, poco meno di 50 tra i vari ruoli ricoperti, tra fornai, pasticceri, addetti alle pulizie e altro ancora, dovranno trovare un’altro lavoro perchè già nel 2018 il proprietario dei locali, in uno stabile dove ci sono anche una scuola e altri uffici, aveva informato gli attuali gestori, per tempo, che non avrebber rinnovato l’attuale contratto scaduto proprio ieri.
Poi tra covid e riaperture si è andati avanti fino ad oggi e adesso andrà individuato un locale che finora, pur con tutto il tempo del mondo, non è stato trovato, per riaprire il celebre “cornettaro” in questione, in un’altra zona.
O meglio, in viale delle Milizie, dunque in pratica a pochi metri da via Barletta, era stato anche trovato, con tanto di lavori iniziati qualche tempo fa, ma poi c’è stato lo stop brusco per una improvvisa indisponibilità dei nuovi locali e intanto ieri, 21 settembre, il contratto è scaduto ed è stato effettuato ufficialmente a livello ammnistrativo lo sgombero, con la comunicazione della fine locazione da parte dell’ufficiale giudiziario agli attuali responsabili.
Saracinesca dunque chiusa, e non si sa fino a quando, ma resta forte la volontà di riaprire e si invitano tutti i clienti, che data la storicità del “cornettaro” di via Barletta sono migliaia, a seguire il sito ufficiale e le varie pagine social, come facebook per ottenere aggiornamenti in tempo reale, nella speranza che questo sia solo un “arrivederci”.
Queste le spiegazioni nel post social fornite dai titolari dell’attività: “Ci scusiamo per il poco preavviso, anche noi pensavamo di avere più tempo, ma con il cuore pesante vi comunichiamo che dopo 40 anni di dolcezze la nostra attività chiude causa fine locazione. Questo è un passo difficile, non solo per noi che abbiamo sempre lavorato con amore ma anche per voi che in tutti questi anni siete stati fedelissimi. Vi ringraziamo di averci fatto entrare nelle vostre case, festeggiare i vostri cari, fatto crescere i vostri figli dal battesimo alla laurea, ne siamo onorati! Per ora ci separiamo ma abbiamo intenzione di tornare e per tenerci in contatto”.
Ora battesimi, lauree, feste, torte, panini, pizzette e cornetti sperano di poter tornare a essere festeggiati con i dolciumi e le bontà sfornate a qualsiasi ora dai responsabili di questa storica attività, in un’ altra zona, ma con la stessa inalterata passione che durava da 40 anni.
