Tredicenne morto investito, la difesa di 1727 Wrldstar: “Io noleggio, chi ha ucciso va punito”

La Golf che ha investito e ucciso il 13enne a Finocchio era di una società riconducibile all'influencer

fratellì
Algero Corretini meglio noto come Fratellì in una foto di archivio

Sul libretto della Golf bianca presa a noleggio che tra la notte di sabato e domenica a tutta velocità ha investito e ucciso il 13enne Mohamed a borgata Finocchio c’è scritto il nome di Algero Corretini, l’influencer romano e ora noleggiatore di auto noto al grande pubblico come “1727Wrldstar” e per la battuta in diretta social “Ho preso il muro fratellì” mentre un paio di anni fa si schiantava con una Jaguar.

La Golf che ha investito e ucciso il 13enne a Finocchio era di una società riconducibile all’influencer

L’auto che ha ucciso il 13enne, però, non era guidata da “Fratellì”, ma è risultata solo presa a noleggio da una società riconducibile a lui. A guidarla  un ventenne romeno senza patente che è fuggito via dopo l’incidente presentandosi solo l’indomani dai carabinieri.

Algero Corretini, però, non ci sta ad essere accostato al terribile incidente costato la vita al bambino. “Ho una quindicina di vettura a fascia alta e anche una super car – racconta – Con la società per la quale lavoro noleggiamo a clienti selezionati o ad agenzie specializzate. Chi ha ucciso il ragazzino deve essere punito è giusto, ma noi con l’incidente non abbiamo nulla a che fare. Una volta che un’auto viene noleggiata c’è il rischio che ci siano passaggi di mano della stessa vettura come credo in questo caso del ragazzo senza patente. Chi compie questo poi ne paga le conseguenze.”

“E’ come aver affittato casa: che colpa ne ha il proprietario, che dopo aver rispettato tutti i regolamenti, se l’inquilino dovesse compiere un reato, magari di spaccio o altro”, chiarisce.

Non si capisce a che titolo, solo per dar rilevanza alla notizia, venga accostata la situazione a un personaggio pubblico –  spiegano infatti i legali dell’influencer, i penalisti Salvatore e Federico Sciullo – Bisognerebbe invece intervenire sulla prevenzione ed educazione stradale sin dalla giovane età“. 

Chi era al volante si è presentato dai carabinieri per assumersene la responsabilità, l’attenzione su di me quindi non è affatto opportuna – torna a parlare Corretini –  E’ vero che sul luogo dell’incidente è stato ritrovato un copri targa con il brand di una società che sponsorizzo, ma questo sono solo trovate pubblicitarie”.

La macchina d’altra parte non è una mia vettura personale ma della Worldrent 1727, una società con base nella Repubblica Ceca, nella quale sono frontman e ho delle quote. Ed è stata ceduta a una società che a sua volta l’ha data a noleggio – aggiunge l’influencer – Ritengo che potrebbe essere stato il cliente a darla di sua iniziativa data ad altri.

Non so chi sia questo ragazzo coinvolto nell’incidentechiarisce – ma so che per noleggiare le auto servono documenti validi e le chiavi vengono consegnate al guidatore o ai guidatori indicati nel contratto. Di certo non a persone senza patente”.

L'influencer 1727 Wrldstar
L’influncer 1727 Wrldstar, all’anagrafe Algero Corretini