Roma, scoperta una villa romana: sarà smontata

La villa di età tardo repubblicana scoperta durante i lavori sul collettore del Foro Italico

Veduta sulla villa di epoca romana appena scoperta

Scoperta a Roma, non lontano dal Foro Italico, una villa romana di età tardo repubblicana, terzo secolo dopo Cristo. Sarà smontata. Questa la destinazione decisa dalla Soprintendenza Capitolina dopo la segnalazione del Campidoglio che nel tratto ha un cantiere aperto.

La villa di età tardo repubblicana scoperta durante i lavori sul collettore del Foro Italico

Il rinvenimento, reso noto ieri, è avvenuto nelle scorse settimane durante i lavori per il Collettore alto della Farnesina al Foro Italico. Un’opera che, realizzata entro il dicembre 2024, permetterà di prevenire i fenomeni di allagamento a Ponte Milvio e a Tor di Quinto.

Nel corso dei lavori sono spuntate delle strutture murarie e sono scattate subito le segnalazioni da parte degli operai.

Gli archeologici avviati gli scavi hanno trovato parti di un muro dipinto, marmi colorati e alcuni piccoli manufatti, come punzoni per la terracotta.

La soprintendenza ha dato quindi il via libera allo smontaggio dei reperti e alla loro conservazione per un futuro utilizzo.

La villa, una tenuta aristocratica, secondo una prima ricostruzione della Soprintendenza è stata abitata dall’età repubblicana fino a diversi secoli seguenti.

Gli esperti ipotizzano che nel II secolo d.c siano stati eseguiti dei lavori di ristrutturazione, con la creazione di un portico con affaccio sul fiume e che la frequentazione del posto possa essere attestata fino al VI secolo.

La scoperta è consente agli esperti di ipotizzare la presenza di più tenute residenziali che si estendevano dalle pendici di Monte Mario alla zona del Foro Italico, fino al Tevere.

Reperti del VI secolo

Il ritrovamento ha rivelato anche un’altra sorpresa: all’interno dell’edifici sono stati rinvenuti alcuni reperti appartenenti a un’età ancora precedente: frammenti di buccheri del VI secolo a.C, marmi colorati, vasi e di strumenti di uso quotidiano. Il resto, però, si ipotizza dovrebbe essere stato sottratto in epoche successive.

Ora si procede con gli scavi, poi si dovrà procedere alla messa in sicurezza e quindi al trasferimento dei reperti.

A gennaio a Roma la scoperta di un altro vero e proprio tesoro: una statua di Ercole a grandezza naturale.