Roma, borseggio in centro: ladro in fuga accerchiato dalla folla arrestato e “salvato” dai Vigili Urbani

Roma, borseggio a due passi dal Corso: la proprietaria grida e un gruppo scatta all'inseguimento del ladro. Scena già vista che poteva finire male 

Ladro inseguito dopo un furto in centro - foto di repertorio

Roma: non finisce l’estate dei borseggi nel centro della Capitale, dove ieri sera è andato in scena l’ennesimo furto di una borsa da un tavolo, dove un’ignara donna stava cenando in un ristorante di Via dell’Umiltà.

L’uomo di 31 anni, arraffata la borsa sarebbe subito fuggito alla velocità della luce, ma senza fare i conti con la gente per strada e seduta agli altri tavoli, che al grido di allarme della donne derubata, ha inseguito il ladro. Una scena già vista in cui è intervenuta la Polizia Locale, che dopo l’arresto ha portato via il ladro, forse scongiurando il rischio di un altro linciaggio da Far West.

Roma, borseggio a due passi dal Corso: la proprietaria grida e un gruppo scatta all’inseguimento del ladro. Scena già vista che poteva finire male

In sei avevano picchiano un ragazzo di 26 anni dopo aver scippato  un’anziana 96enne al Quarticciolo, riducendolo piuttosto male tra ferite, ecchimosi e traumi, come aveva mostrato il video impressionante e virale sui social del pestaggio da far west in cui erano stati utilizzati perfino dei caschi.

La stessa brutalità, avrebbe potuto verificarsi ieri sera a seguito di un furto avvenuto in Via dell’Umiltà nel Rione Trevi, la strada che collega via del Corso a largo Pietro di Brazzà e prende il nome dalla chiesa di S.Maria dell’Umiltà.

Una via storica che giocoforza rientra nella passeggiata di romani e turisti, dove ci sono ristoranti in cui fermarsi sperando di stare tranquilli. Ma non è stato invece così per una donna che si è vista sottrarre da sotto al naso una borsa con tutto il denaro e i documenti.

La urla della proprietaria della borsa però, avrebbero subito attivato la risposta della gente messasi all’inseguimento del ladro accerchiandolo. Solo all’arrivo degli agenti della Polizia Locale del I Gruppo Centro il 31enne sarebbe stato “mollato” dal controllo gruppo, che ha lasciato modo ai caschi bianchi di occuparsene.

L’uomo è stato arrestato e portato via dagli agenti di Roma Capitale, ma forse quell’arresto lo anche salvato da un linciaggio, che poteva scattare dopo un’estate di esasperazione, in cui i cittadini e i turisti sono stati tormentati dal pericolo di scippi, aggravati da strattonate, borseggi di zaini e valigie con i documenti per poter ripartire, e altri reati fin troppo spesso accompagnati anche da gesti brutali e aggressioni.

La popolazione della città eterna che in estate si decuplica è infatti sempre più portata a reagire se subisce un reato predatorio, infischiandosene anche delle conseguenze. E’ il caso del pestaggio a Quarticciolo, e dell’inseguimento alla Stazione Termini dopo uno scippo andato a buon fine. 

In tal caso invece gli agenti del I Gruppo Centro della Polizia di Roma Capitale hanno tratto in arresto il cubano e condotto presso gli uffici di Via della Greca per gli atti di rito e le procedure di identificazione, in quanto privo di documenti. Ora dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria dell’accusa di furto.