Roma, guerriglia alle Torri: “Carabinieri e finanzieri aggrediti da bande di spacciatori extracomunitari”

In Parlamento chieste "misure straordinarie per ristabilire l'ordine pubblico a Tor Bella Monaca" dopo la denuncia di aggressione da parte di bande di spacciatori contro carabinieri e finanzieri 

scontri circo massimo
Foto di repertorio

Carabinieri e finanzieri aggrediti da bande di spacciatori extracomunitari per impedire l’arresto di un malvivente. E’ successo lunedì 29 aprile a Tor Bella Monaca e la denuncia, fatta pubblicamente dal presidente del VI Municipio, Nicola Franco, è arrivata oggi in Parlamento per voce del vicepresidente della Camera dei Deputati, Fabio Rampelli. “Per ristabilire l’ordine a Tor Bella Monaca e in tutta Roma il Governo assuma misure straordinarie” dice l’esponente parlamentare di Fratelli d’Italia.

In Parlamento chieste “misure straordinarie per ristabilire l’ordine pubblico a Tor Bella Monaca” dopo la denuncia  di aggressione da parte di bande di spacciatori contro carabinieri e finanzieri

I fatti.  Lunedì scorso, 29 aprile, alcuni militari della Guardia di finanza sono stati minacciati e aggrediti durante un arresto per droga in corso in via Quaglia, del quartiere di Tor Bella Monaca. In loro aiuto sono arrivate alcune pattuglie dei carabinieri che sono riuscite a mettere in fuga i malviventi.

La denuncia del presidente del Municipio

Il presidente del VI Municipio, a guida di destra, Nicola Franco, ha ricostruito e stigmatizzato il gravissimo episodio in una nota ufficiale. “Denunciamo da anni il grave stato di abbandono delle piazze del territorio del Municipio VI delle Torri e della Capitale in generale – denuncia Franco – Bande di clandestini sono diventate il braccio armato della criminalità, gestendo il traffico di stupefacenti nella più completa sfrontatezza. Oggi è primo maggio, festa dei lavoratori. Al grido della sinistra extraparlamentare in piazza ‘Carabiniere mestiere di merda’ voglio rispondere con la foto dei Carabinieri della Stazione Tor Bella Monaca aggrediti brutalmente da questi criminali in largo Mengaroni, zona Tor Bella Monaca, insieme ai Finanzieri. È tempo di dire basta alla sottomissione in casa nostra, è tempo del pugno duro e della forza: liberiamo i quartieri dalla feccia e dai criminali”.

L’aggressione ai Carabinieri e alla Guardia di Finanza, a cui va tutta la mia solidarietà, fa rabbia e fa capire una cosa: lo stato di diritto non c’è più – prosegue Nicola Franco – Le bande di clandestini si stanno appropriando dei territori sfruttando il lassismo del comune di Roma che continua a non fare il censimento degli irregolari. Come sta facendo l’Ater, chiediamo al Sindaco Gualtieri di censire gli occupanti delle case Erp, affinché gli abusivi possano essere finalmente arrestati e spediti senza se e senza ma ai centri per i rimpatri. Le case popolari sono le case pensate per il popolo, per chi non ha i mezzi minimi per permettersi un’abitazione: dobbiamo rientrare in possesso di queste case per darle a chi ha bisogno, non a chi le sfrutta come basi operative dello spaccio organizzato”.

Voglio e pretendo che anche il Presidente Meloni, assieme a tutto il governo di centrodestra, dia risposte certe a tutela delle Forze dell’Ordine e dei cittadini di cui essi sono chiamati a tutelare la sicurezza. È ora di scendere in campo con l’esercito, se necessario” conclude il presidente del VI Municipio.

Lanciato l’allarme in Parlamento

Quanto accaduto a Tor Bella Monaca – afferma nota il vicepresidente della Camera dei Deputati Fabio Rampelli, di Fratelli d’Italia – è inaccettabile: una banda di criminali spacciatori appartenenti a un gruppo di extracomunitari che gestisce il traffico di stupefacenti nella zona ha aggredito alcuni carabinieri e dei finanzieri mentre compivano il loro dovere”. “Non possiamo più permetterci – aggiunge Rampelli – di lasciare la nostra città in mano a queste bande clandestine, è ora di attivare misure a tutela dei nostri cittadini a supporto delle nostre forze dell’ordine che ormai sono stremate senza i giusti mezzi e senza le giuste tutele per continuare a garantire protezione ai cittadini. Roma è la Capitale della nostra Nazione e va tutelata in quanto tale. Chiediamo al Governo di attivare misure straordinarie per ristabilire l’ordine in questa città e in tutte le città italiane, la misura è colma i cittadini vogliono risposte e anche le nostre forze dell’ordine che non possono più essere esposte a tali rischi senza tutela alcuna”.