Ostia, il granchio blu invade e risale il Canale dei pescatori

La foto inviataci da un nostro lettore certifica la presenza anche all'interno dei corsi d'acqua vicini ai centri urbani dei voracissimi granchi blu

Il granchio blu recentemente pescato nelle acque del Canale dei Pescatori all'altezza del Bar Dollaro. Foto copyright .Canaledieci.it

Ostia: l’emergenza legata all’ormai temibilissimo granchio blu, capace di distruggere ecosistemi marini in breve tempo data la sua voracità, si sta espandendo, come testimoniato dalla foto inviataci in esclusiva da un nostro lettore, dal mare ai canali cittadini. Questo che potete vedere nella fotografia è stato pescato recentemente all’interno delle acque del canale dei Pescatori, a pochi passi dal Bar Dollaro, in piazza di Castel Fusano.

La foto inviataci da un nostro lettore certifica la presenza anche all’interno dei corsi d’acqua vicini ai centri urbani dei voracissimi granchi blu

Come raccontatoci dal cittadino autore dello scatto, si tratta di un ritrovamento che evidenzia un fatto molto importante a livello ambientale: “Questo predatore ormai non è più presente soltanto in mare e in gran parte delle acque del litorale laziale, ma anche nei corsi d’acqua vicini ai centri urbani”.

“Segno – specifica il nostro lettore – che dai mari i granchi blu stanno risalendo le correnti, basti pensare che, dal punto del canale dei Pescatori dove è stato ritrovato e pescato, al mare, ci saranno almeno 2 chilometri. Questo certifica il fatto che dai fondali marini, i granchi blu stanno espandendosi anche in altre zone e non restano più una specie circoscritta al mare aperto”.

L’affetto devastante del granchio blu da diverso tempo ha messo in allarme le istituzioni, tanto che finalmente, come richiesto più volte negli ultimi mesi, è stato attivato l’atteso tavolo di confronto che ha visto seduti, come raccontatovi in un altro articolo di qualche giorno fa, gli uni di fronte agli altri, i referenti dell’assessorato al Bilancio, all’Agricoltura e alla Pesca della Regione Lazio e i sindacati del settore pesca.

Questo per studiare le varie misure di contenimento proprio dell’espansione sul territorio dei voracissimi granchi blu, con le associazioni e le cooperative a lavorare in sinergia per trovare una soluzione, essendo tutte direttamente coinvolte nel problema della diffusione sempre più importante del crostaceo alieno.

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