Sacerdote sotto choc in queste ore dopo aver scoperto il cadavere di un uomo sotto una coperta nei pressi di un ponte tra Viale del Tintoretto e Via Laurentina. Tutto porterebbe a pensare ad un senza fissa dimora deceduto di stenti ma gli accertamenti del medico legale sulla salma sono in corso.
Roma, il cadavere di un uomo trovato nei pressi di un ponte: sotto choc il sacerdote che ha dato l’allarme
Potrebbe essere deceduto sul posto del ritrovamento l’uomo del Sudan trovato nelle ultime ore nel quartiere Ardeatino, messo in un angolo a bordo strada tra Viale del Tintoretto e Via Laurentina, e coperto da un telo.
Il cadavere è stato trovato da un sacerdote di una congregazione religiosa di padri missionari, che stava facendo una passeggiata nel quartiere intorno alle 11,00.
Passando nei pressi del ponte si è accorto di una specie di giaciglio voluminoso, sotto al quale sembrava ci fosse una persona a dormire, ma nessun movimento della respirazione a confermarlo.
A quel punto il padre si è avvicinato a quel fagotto e il terribile odore che vi proveniva gli ha fatto subito chiamare soccorsi. Sul posto gli operatori sanitari dell’Ares 118 hanno constatato che sotto la coperta c’era il cadavere di un uomo. L’area a quel punto è stata immediatamente raggiunta dagli uomini della Polizia di Stato e della Scientifica, che l’hanno messa in sicurezza, e operato in attesa dell’Autorità Giudiziaria.
L’uomo potrebbe essere un senza fissa dimora morto di stenti da giorni, lo stato di decomposizione del cadavere. Ma le Autorità vogliono vederci chiaro e scoprire l’identità dell’uomo.
Secondo la prime informazioni rese note, il cadavere rinvenuto è di un uomo originario del Sudan, di 55 anni di età. A giorni invece verrà fatta luce sulle cause del decesso, e se la sua morte sia avvenuta in quel luogo o altrove diversi giorni prima del ritrovamento.
La salma è stata ritrovata in avanzato stato di decomposizione, ed è strano che con il caldo terribile di questi giorni nessuno sia sia accorto prima della sua presenza.
