Roma, ladra borseggia un turista al ristorante: clienti e camerieri la malmenano

Donna borseggia un turista intento a consumare la cena al ristorante, tenta la fuga e viene malmenata da clienti e personale

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Foto di repertorio

E’ finito con un’aggressione a pugni e calci, ai danni della ladra il borseggio dello zaino di un turista che stava consumando la sua cena in un locale del centro storico di Roma, in via dei Pastini nei pressi del Paantheon. La scena, immortalata, da alcuni avventori mostra la borseggiatrice che tenta la fuga dopo essersi impossessata del bagaglio incautamente appeso del suo proprietario sullo schienale della sedia.

Donna borseggia un turista intento a consumare la cena al ristorante, tenta la fuga e viene malmenata da clienti e personale

L’episodio non è, tuttavia, sfuggito ad altri clienti che stavano mangiando nello stesso locale e che, con il manforte dei camerieri e del personale di alcuni locali vicini si sono, immediatamente, gettati all’inseguimento dell’autrice del furto.

Dopo averla raggiunta, invece di trattenerla in attesa delle forze dell’ordine, il gruppo di “giustizieri” ha pensato bene di passare dalle parole ai fatti, colpendo con calci e pugni la donna costringendola a lasciare la refurtiva.

Se la “giustizia fai da te” non solo è illegale, ma anche eticamente esecrabile, non va taciuto il fatto che svariate zone di Roma e, in particolare quelle del Tridente e del Centro Storico, sono spesso terreno di razzia e di furti da parte di numerosi malintenzionati di varia nazionalità e provenienza pronti a escogitare gli stratagemmi più fantasiosi per derubare turisti e persone di passaggio, spesso ignari dei pericoli a cui ci si può esporre se si cade nella tela tesa dai borseggiatori.

Le forze dell’ordine presidiano, spesso, i luoghi più a rischio come le metropolitane, gli autobus delle linee maggiormente frequentate e le zone a più alta densità di passaggio. Gli arresti compiuti in flagranza di reato sono, purtroppo, sensibilmente incrementati e va da sé che il personale utilizzato in funzione di contrasto al fenomeno non è sufficiente a drenare un vero e proprio fiume in piena di reati contro il patrimonio e la persona.

Pochi giorni fa i carabinieri di alcune delle caserme dell’Arma, situate nelle zone centrali della Città, al termine di una giornata dedicata al fenomeno della repressione dei furti commessi ai danni dei turisti, hanno effettuato oltre una decina di arresti che hanno, tra l’altro, riguardato persone recidive allo stesso tipo di illeciti per i quali sono stati nuovamente fermati (leggi qui).

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