Di giorno tengono d’occhio gli appartamenti, la notte li svaligiano. Non si arresta l’ondata di furti in pieno agosto a Roma: nel quartiere Ottavia è ormai allarme. E gli abitanti propongono turni di guardia fai-da-te.
Turni di guardia o vigilantes pagati in maniera collettiva: a Ottavia gli abitanti escogitano i sistemi anti-ladri
Prima di ferragosto era toccato a una villetta in via Maestre Pie Filippini, visitata intorno alle 3 di notte, dopo l’abbattimento di una grata di ferro. A cavallo di Ferragosto, invece, si sono contati furti a ripetizione in via del Casale Sansoni. Gli ultimi tre messi a segno fra la notte di Ferragosto e quella del 16. Al terzo episodio qualcuno ha chiamato la Polizia.
In breve sono giunte sul posto nella notte intorno alle tre, due volanti che hanno setacciato strade e stradine del borgo di Sant’Andrea. Dei ladri però nessuna traccia.
Gli abitanti del quartiere, intanto, continuano a vivere in allerta. “Potremmo istituire turni di guardia e ingaggiare vigilantes per garantire maggiore sicurezza ai cittadini di questo posto – suggerisce un utente su Facebook – mettendo ognuno il suo piccolo contributo”
“E’ dall’84 che vivo qui – dichiara una signora sulla sessantina – e mai si erano verificati tanti furti in questa zona da quanto mi risulta”.
Impazza il key bumping
E mentre gli interessati questa mattina si sono presentati in caserma per sporgere denuncia, qualcuno non ha potuto fare a meno di collegare quanto accaduto con i recenti colpi messi a segno dalla banda di stranieri dell’Est che utilizza auto a noleggio e la tecnica del key bumping, un metodo per aprire le serrature a cilindro di porte e lucchetti con una chiave detta “ad urto”, appositamente sagomata, utilizzata in combinazione con uno strumento percussore, come un martello.
Una tecnica ormai collaudata che riesce ad aprire senza alcun danno anche diverse porte blindate.
A Torre Angela qualche giorno fa terrore per madre e figlia prese in ostaggio nella loro abitazione da un ladro.
