Chiusura dopo 37 anni di lavoro, i titolari: “Auguriamo un tempo migliore per tutti”

Un dettagliato post social da parte della famiglia che quasi 40 anni fa ha aperto e gestito l'attività di uno dei ristoranti-caffetteria-gelateria più noti di Roma sud, descrive le sensazioni contrastanti derivanti dalla chiusura del locale

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Foto fonte Google Maps. Un dettaglio del locale storico che chiude dopo 37 anni.

A Roma chiude definitivamente un locale storico, dopo quasi 40 anni di onorato servizio alla clientela, ne danno notizia gli stessi titolari.

Un dettagliato post social della famiglia che ha aperto 37 anni fa una storica attività ne annuncia la chiusura

Lo scorrere del tempo, gli acciacchi e la fatica di portare avanti a conduzione familiare il proprio lavoro, hanno portato i titolari a decidere, pur tra un comprensibile dispiacere, per la chiusura dell’attività. Arriva da loro stessi la notizia della chiusura, tramite un accorato e dettagliato post social.

Stiamo parlando della gelateria-ristorante pasticceria “Fantasia”, che dall’apertura dell’attività commerciale, in zona Oderisi Da Gubbio 230, in zona Marconi – sud della Città Eterna – dall’8 marzo 1986 il ristorante aveva aperto i battenti, ci sono state generazioni di romani e non, turisti e avventori di tutti i tipi, che si sono serviti e rifocillati di prelibatezze di ogni tipo.

Ora, con un dettagliato post facebook presente da pochissimi giorni sulla pagina ufficiale dell’attività, arriva la notizia dell’avvenuta chiusura, con la famiglia Barchiesi, composta da Vincenzo e Palma e dai figli Diego e Manuel che descrivono dettagliatamente quel miscuglio di sensazioni forti tra orgoglio per aver portato avanti un locale punto di riferimento storico del quartiere e non solo, e la voglia di ricordare i bei momenti andati.

“Era il 1986scrive la famiglia nel post social precisamente l’8 marzo.  Quel giorno Diego compiva 1 anno, e noi eravamo giovani, intraprendenti e sognatori e avevamo la testa piena di pensieri e il cuore pieno di speranza. Abbiamo iniziato il viaggio e sono passati quasi 40 anni, un tempo lunghissimo, il nostro tempo migliore.

“Abbiamo speso le nostre energie barattando il sonno e la stanchezza, regalando sorrisi dentro tazze di caffè, nascondendo problemi di famiglia e fragilità, spesso rinunciando ai nostri bisogni. Abbiamo avuto sonno ma siamo rimasti svegli perché il senso del dovere lo sentiamo fortissimo e avere cura, produrre e realizzare qualcosa di buono era nei nostri progetti”.

“Intanto la famiglia cresceva…è arrivato Manuel e con lui la consapevolezza ancora di più che il sacrificio valeva il ‘viaggio’”.

“Abbiamo trascorso Natali, feste, compleanni, spesso dimenticandoci di noi, rinunciando a visite, uscite e a tante altre pizze con gli amici. Il tempo, sovrano, è trascorso e oggi ci suggerisce che è maturo per concludere il progetto più importante della nostra vita”.

“Si Chiude! Per motivi legati soprattutto a scelte diverse e a sopraggiunti problemi di salute personali! Pensavamo ad un tempo più lontano ma fisiologicamente è purtroppo arrivato. Ci scorrono davanti immagini, eventi, episodi e persone…sì persone che hanno fatto parte di questo progetto. A ognuno di voi va il nostro grazie più sincero.  Senza di voi il viaggio non avrebbe avuto seguito e non avremmo trovato il ‘senso della vita’ in questo vortice di felicità e sacrificio.”

“Ci auguriamo per tutti un tempo migliore e sarà nel progetto di Dio avere ognuno il nostro destino”.

Proseguendo, il ringraziamento della famiglia Barchiesi cerca di raggiungere tutte le persone che a vario titolo hanno tenuto in piedi l’attività di ristorazione per quasi 40 anni: “Grazie a tutti i nostri familiari, a quelli che ci sono stati vicino, a tutti i collaboratori passati e attuali, agli amici ai fornitori tutti, grazie per esserci stati, grazie perché tra un caffè e un gelato ci avete regalato stima, fiducia e affetto.”

“Lo stesso affetto – concludono i titolari nel post facebook – che vi riversiamo oggi con profonda commozione e un senso di puro smarrimento. Meritereste di essere nominati uno ad uno ma è cosa impossibile! Ma è certo che a ognuno di voi va la nostra riconoscenza e un pezzo del nostro cuore…non sarà facile per noi ma con l’aiuto di Dio continueremo il viaggio! Buona Vita!!!”

Firmato da Palma, Diego e Manuel.