Roma, predoni dell’ “oro rosso” tentano il blitz al centro direzionale Alitalia: arrestati 2 romeni

I due indagati avevano già sottratto 400 chili di rame tra staffe, cavi e placche e hanno tentato la fuga alla vista delle forze dell'ordine

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Foto d'archivio non collegata ai fatti. Canaledieci.it

Roma: presso l’ex centro direzionale Alitalia sono stati arrestati ancora altri predoni d’oro rosso, ovvero il rame, con 400 chili tra staffe, cavi e placche sottratti e pronti per essere caricati in un furgone da parte di 2 romeni che sono stati sorpresi e arrestati dai carabinieri nelle ultime ore.

I due indagati avevano già sottratto 400 chili di rame tra staffe, cavi e placche e hanno tentato la fuga alla vista delle forze dell’ordine

Dopo altre 7 persone arrestate recentemente per lo stesso motivo, quando altri malviventi avevano cercato di asportare 1 tonnellata dello stesso materiale, il blitz in questione è fallito e due romeni sono stati sorpresi e ammanettati e tutto il rame sequestrato.

L’ex centro direzionale Alitalia da tempo è sotto sequestro e ora i due arrestati dovranno rispondere del reato di furto, rapidamente inseguiti e ammanettati dai militari dell’Arma, dopo un pattugliamento degli operanti che aveva permesso loro di individuare movimenti sospetti all’interno della struttura e avevano già sottratto, prima di tentare di scappare a piedi, 4 tonnellate di rame.

Portati al tribunale penale romano di Piazzale Clodio, il loro arresto è stato convalidato e sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Come sempre ricordiamo in questi casi che tutti gli indagati sono sempre da considerare come presunti innocenti in attesa di una definitiva sentenza di condanna, conclusi tutti i gradi di giudizio, con le prove che si svilupperanno eventualmente nel corso del processo, data l’attuale fase del procedimento, quella delle indagini preliminari.

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