Marino, lite tra 20enne e fruttivendolo sfocia in rissa: 4 arresti e una denuncia

Dopo una lite tra un ragazzo ed un commerciante, si erano dati tutti appuntamento per un "regolamento dei conti" a suon di calci e pugni

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Botte da orbi tra tre ragazze minorenni in un liceo di Roma. Foto di repertorio.

Marino: botte da orbi a seguito di un “regolamento di conti” su appuntamento dopo una lite pregressa tra un fruttivendolo e un giovane, con un bilancio complessivo di 4 persone arrestate dai carabinieri, d’età compresa tra i 20 e i 50 anni più un minorenne denunciato a piede libero.

Dopo una lite tra un ragazzo ed un commerciante, si erano dati tutti appuntamento per un “regolamento dei conti” a suon di calci e pugni

L’intervento  dei militari dell’Arma di Santa Maria delle Mole vede gli arrestati gravemente sospettati del reato di rissa aggravata con resistenza a pubblico ufficiale.

Tutto, in base ai primi risvolti investigativi, sarebbe avvenuto per futili motivi a Marino, comune dei Castelli Romani.

L’evento scatenante risalirebbe a ieri pomeriggio,  domenica 23 luglio, quando a seguito di un’alterco verbale tra il titolare di una frutteria in piazza Palmiro Togliatti e un ventenne erano volate parole grosse.

In un primo momento era stata sedata dall’intervento di una pattuglia dei carabinieri, ma poco dopo c’è stata la coda di violenza che ha portato ad arresti e alla denuncia dei protagonisti della rissa.

Difatti, poco dopo, l’appuntamento, sempre nelle vicinanze, è sfociato in una lotta senza esclusione di colpi  tra 5 persone che si sono malmenate selvaggiamente in strada.

4 maggiorenni e 1 minorenne, stranieri, se le sono date di santa ragione, tanto da dover ricorrere alle cure ospedaliere e i carabinieri, rimasti in zona per verificare che tutto fosse a posto, hanno arrestato i maggiorenni e denunciato il minore per rissa aggravata dai futili motivi.

I maggiorenni sono in attesa della convalida dell’arresto e sono stati portati al carcere di Velletri, mentre il minorenne è stato denunciato a piede libero.