Panico alle porte della Capitale, 2 donne disperse per ore: ritrovate dai vigili del fuoco in elicottero

Nonostante si fossero perse, le due donne sono riuscite a contattare i soccorsi con il cellulare dando indicazioni ai soccorritori grazie alle coordinate di geolocalizzazione

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Canaledieci.it

Momenti di paura  quest’oggi, venerdì 21 luglio, quando la sala operativa dei vigili del fuoco poco prima delle 16 c’è stato un intervento d’urgenza in località Vallepietra, alle porte della Capitale, a breve distanza da Subiaco, per 2 persone disperse da ore delle quali non si sapeva più nulla.

Nonostante si fossero perse, le due donne sono riuscite a contattare i soccorsi con il cellulare dando indicazioni ai soccorritori grazie alle coordinate di geolocalizzazione

In particolare per rintracciare i due dispersi all’interno del territorio, sono stati inviati sul posto l’elicottero Drago 140 per setacciare l’area, in coordinamento con l’intervento della squadra 14 A.

Grazie all’utilizzo delle coordinate geografiche fornite dalle due donne disperse via cellulare, dato che pur essendosi smarrite erano in grado di comunicare con i soccorsi dopo aver superato l’iniziale panico, l’elisoccorritore dopo alcune ore di pattugliamento aereo è riuscito a trovarle e raggiungerle in una zona molto impervia e a recuperarle, riportandole in un luogo sicuro e sottoponendole ad accertamenti clinici.

Dato il gran caldo le due signore, delle quali non è stata rivelata l’identità, erano molto provate, ma complessivamente in buona salute.

All’inizio di questo mese di luglio, in un caso simile, nel primo pomeriggio dell’8 luglio, la freddezza e la lucidità di un altra persona, anch’essa dispersa all’interno della Riserva del Monte Soratte, un 58enne, ha permesso di ritrovarlo dopo che quest’ultimo si era perso nella boscaglia, in località Sant’Oreste Crocicchia, cadendo in un burrone e non riuscendo più a risalire in superificie.

Anche in questo caso per fortuna il disperso era riuscito a telefonare con il suo cellulare, che era ancora malconcio dopo la caduta, ma funzionante ha lanciato l’allarme, un Sos che ha consentito ai soccorsi di stringere il campo  delle ricerche ed individuarlo.

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