Roma, prende fuoco una centrale elettrica Acea: paura alla Bufalotta

Le fiamme sono partite in prossimità di un trasformatore elettrico di alta tensione nella centrale Acea: possibili disagi nelle prossime ore. Indagini per escludere gesto doloso

Roma: dopo una nottata difficile per l’incendio della palazzina di sette piani nel quartiere Giardinetti che ha messo per strada oltre venti famiglie, un altro intervento ha visto impegnati i Vigili del Fuoco alle prime luci di oggi alla Bufalotta.

Alle ore 7,00 circa ha prendere fuoco scatenando il panico nei residenti intorno al civico 663 è stato l’improvviso incendio di una centrale elettrica ACEA. Fortunatamente nessun cittadino sarebbe rimasto coinvolto ma le fiamme potrebbero aver seriamente danneggiato la struttura creando disagi al servizio. E’ attesa a tal proposito una comunicazione di Acea.

Le fiamme sono partite in prossimità di un trasformatore elettrico di alta tensione nella centrale Acea: possibili disagi nelle prossime ore. Indagini per escludere gesto doloso

Dopo l’incendio della scorsa notta, un nuovo allarme alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco è scattato intorno alle 7,00 di oggi per spegnere le fiamme che si sono sollevate in breve tempo all’interno di una centrale elettrica Acea in via della Bufalotta 663.

La prima ad arrivare è stata la squadra dei Vigili di Nomentano (6/A) che con il supporto di un’autobotte ha domato le fiamme partite da un trasformatore elettrico di alta tensione.

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Nonostante l’ora che vede normalmente il risveglio del quartiere, e l’apertura delle attività nei pressi della centrale, un autolavaggio nonché un centro raccolta AMA, nessuna persona secondo quanto riferito dai Vigili, sarebbe rimasta coinvolta, mentre la strada per il tempo delle operazioni di spegnimento è stata interdetta al traffico.

Interventi di bonifica sarebbero ancora in corso, una volta estinte le fiamme è stato immediatamente attivato il piano di protezione e messa in sicurezza dell’area coinvolta.

Sul posto il personale Acea sta valutando i danni di quanto avvenuto, mentre le Forze dell’Ordine hanno avviato accertamenti per verificare se le cause dell’incendio possano essere di natura dolosa.