Roma, apre lo shop “Salvamamme”: 700 metri quadrati di generosità in vestiti e cose utili per il contrasto alla povertà

Il più grande negozio "sociale" d'Europa apre le sue porte gratuitamente a mamme in difficoltà e a molte altre categorie di persone in condizione d'indigenza

Roma: è stato inaugurato quest’oggi, martedì 27 giugno nella capitale, la più grande area a supporto delle mamme in difficoltà, con circa 700 metri quadri di shop contro la povertà, dove trovare tutto l’occorrente per quanto riguarda vestiti e oggetti utili ai propri figli, in un periodo storicamente difficile a livello italiano e mondiale.

Il più grande negozio “sociale” d’Europa apre le sue porte gratuitamente a mamme in difficoltà e a molte altre categorie di persone in condizione d’indigenza

Inaugurato nel quartiere capitolino di Marconi e dell’omonimo viale di Roma sud, in via Antonio Pacinotti 18, tra Portuense e Gianicolense, il gigantesco negozio è stato inaugurato ufficialmente oggi, con il vernissage ed il “taglio del nastro”, alla presenza della vicepresidente e dell’assessore allo Sviluppo economico, Commercio, Artigianato, Industria e Internazionalizzazione della Regione Lazio Roberta Angelilli, dell’assessore ai Servizi sociali, Disabilità, Terzo settore e Servizi alla Persona, Massimiliano Maselli, per quello che è stato definito a tutti gli effetti uno “Shop Centre Sociale”, per le finalità spiccatamente a supporto delle mamme capitoline.

Shop Sociale Salvamamme di Roma: a chi è rivolto

In special modo, questo negozio enorme è dedicato alle donne vittime di violenza, ai senza fissa dimora e ai ricoverati in ospedale che necessitano di beni primari. 

L’accesso ai locali, concessi in comodato d’uso dalla Croce Rossa Italiana, sarà su appuntamento.

Le mamme che ne faranno richiesta potranno dunque accedervi e scegliere, completamente gratis, tra migliaia di capi d’abbigliamento, accessori e altri oggetti di utilizzo quotidiano in maniera del tutto gratuita.

“Con lo Shop Centre sociale permanente più grande d’Europa, ancora una volta si mette in atto un’azione concreta a favore delle tante famiglie in difficoltà. Si tratta di un’iniziativa di contrasto alla povertà che coinvolgerà migliaia di persone”, hanno dichiarato all’unisono la Vicepresidente Roberta Angelilli e l’assessore Massimiliano Maselli.

In un’Italia e una Capitale come Roma, stretta da anni di Covid, crisi economica e altre problematiche connesse all’emergenza umanitaria derivante dalla guerra in Ucraina, il senso di questo shop è di dare un supporto reale alle madri e alle persone che da tempo vivono in condizioni di indigenza, sull’orlo della disperazione.

Per questo l‘associazione Salvamamme, abbinandolo ad un servizio di sostegno alimentare sempre molto presente e costante, rende disponibile gratuitamente il grande negozio di vestiario e accessori di via Antonio Pacinotti, per dare un segnale chiaro di energia e speranza a tante famiglie in grave difficoltà anche per i beni di prima necessità.

Come si accede allo shop sociale più grande d’Europa

Di fatto servirà a sostenere almeno, secondo le prime stime, almeno 1000 famiglie in difficoltà già accolte dall’associazione Salvamamme, alle quali, ragionevolmente, ci si agura se ne uniscano molte altre, a breve-medio termine.

Si tratta dello shop sociale più grande d’Europa, e sarà utilizzabile sempre senza pagare nulla anche da altre categorie disagiate, come donne vittime di violenza, senza fissa di mora, persone che percepiscono la pensione minima e tutti quelli che si trovano in stato d’indigenza perchè ricoverati in ospedale, rappresentando fattivamente un momento fondamentale nello sviluppo dei servizi sociali della città di Roma.

Così facendo, nelle intenzioni, migliaia di persone ora potranno superare la modalità dell’assegnazione di pacchi decisi da altri e potranno scegliere loro stessi, visitando il negozio dal vivo, i capi di abbigliamento e altre cose basilari per la loro vita di tutti i giorni.

Al momento lo store sociale in questione è in fase di rodaggio e tutte le info riguardo agli orari di apertura possono essere consultati dal sito ufficiale dell’Associazione Salvamamme (apri in un’altra pagina web).