Sono solo quattro delle dieci proposte le aree commercialmente interessanti per la realizzazione dei mercatini socio-culturali del litorale romano. Dopo sette mesi di attesa, è in dirittura d’arrivo il bando per l’assegnazione delle date e degli spazi dove svolgere i mercatini di modernariato, vintage e artigianato tra Ostia e l’Infernetto.
Scarso interesse dei gestori di bancarelle per la realizzazione dei mercatini socio-culturali. Solo quattro le aree reputate convenienti
Il X Municipio ha pubblicato la graduatoria dell’Avviso Pubblico per il rilascio delle Concessioni Temporanee di Suolo Pubblico per la realizzazione di Manifestazioni Sociali Culturali Commerciali. Stabilito a ottobre (leggi qui) ma lanciato solo a febbraio scorso, l’iter amministrativo è quasi giunto a termine con la pubblicazione della graduatoria. Sono state solo 7 le richieste inoltrate agli uffici municipali; solo quattro le aree reputate commercialmente interessanti dai partecipanti, che hanno, dunque, escluso gli spazi proposti per Acilia (piazza Capelvenere e Parco Arcobaleno), Giardino di Roma (via Cacini), Dragona (via di Dragone), Malafede (piazza Omiccioli) e Ostia piazza Gasparri.
Gli assegnatari, le zone e la periodicità
All’associazione “Tor San Michele” è stata assegnata l’area di via delle Repubbliche Marinare dove il mercatino si dovrà svolgere la prima domenica del mese.
All’associazione “Non solo eventi” va il parcheggio di fianco al luna park in via Vincenzo Vannutelli: il mercatino vi si terrà ogni quarta domenica del mese.
Per via delle Baleniere (terza e quinta domenica del mese) hanno concorso due soggetti: quello che ha ottenuto il punteggio più alto è l’associazione “Ire per Nundinas”.
E’ previsto anche un mercatino all’Infernetto, in piazza I Giardini di Marzo: la periodicità assegnata è quella della prima e della terza domenica del mese. Il punteggio più alto è stato attribuito all’associazione “Tradizioni d’Italia”.
I vincitori dell’avviso pubblico saranno presto convocati in X Municipio per l’attribuzione delle giornate domenicali previste. L’auspicio generale è che le autorizzazioni arrivino prima della fine della stagione estiva: freddo e pioggia mal si conciliano con i mercatini all’aperto.
Nessuna notizia, invece, rispetto al mercatino biologico dei prodotti a km Zero cancellato da piazza Tor San Michele e promesso dal X Municipio (leggi qui). Al momento non si hanno notizie di avvisi pubblici relativi alla concentrazione di banchi per la vendita di prodotti agroalimentari della filiera corta.
